I carboidrati nella dieta: cosa prediligere?

I GIUSTI CARBOIDRATI A COLAZIONE:
frutta:
una spremuta di arance fresche e senza zucchero, o in alternativa una banana piccola, una porzione di mango o papaya, una pera zuccherina o ancora qualche prugna secca o qualche dattero. Scegliamo una di queste fonti di zuccheri semplici per iniziare la giornata con il piede giusto, e scongiurare la fame nervosa. Possiamo metterla a pezzi nel porridge, nello yogurt, sul pane tostato come composta, ovvero frullata con poche gocce di limone e spezie come la cannella.

avena: per le sue fibre, la consiglio a colazione. Aiuta la regolarità, ed è un valido sostituto dei cereali soffiati. Meglio i fiocchi della crusca. Possiamo cucinarla come porridge, facendola bollire in poco latte o acqua e personalizzarla con una spolverata di farina di cocco, cacao o miele. O ancora, a cucchiaiate, da cruda nello yogurt, assieme a semi oleosi, qualche mandorla. Se l’abbiniamo alla frutta e siamo a dieta, non usiamone più di 3 cucchiai (30 gr).
pane tostato: il pane tostato o bruschettato è da prediligere alle fette biscottate, soprattutto industriali. Possiamo usare anche del pane di semola di grano duro, meglio del giorno prima. Non è pane raffinato, e se non è fresco ha un indice glicemico inferiore. Ne possiamo mangiare fino a 35 grammi se mangiamo anche la frutta, altrimenti fino a 50 gr, con un cucchiaino di marmellata, un velo di ricotta o poco burro.
Il pane aiuta la regolarità, e se è tostato e del giorno prima (non bruciato, ragazzi!), ci aiuta a sgonfiare la pancia. Inoltre se non amiamo il sapore dolce possiamo condirlo con olio crudo e pomodoro. (segue a pagina tre)


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