LE 3 STRATEGIE PER DIMAGRIRE SENZA RINUNCE
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La dieta volumetrica.
Una strategia utile per le persone che vogliono dimagrire ma hanno grosse difficoltà a saziarsi, ideata dalla dottoressa Rolls. Consiste nell’abbinare a cibi densi di calorie (nel caso di Jessica una porzione di patatine fritte) una grossa quantità di cibi poveri di calorie (verdure). Scopri qui come funziona la dieta volumetrica.
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Il digiuno intermittente.
Non è per tutti, ma va bene per chi ha poca fame al mattino o alla sera, tanto da poter digiunare per 16 ore complessive. Questo permette di avere otto ore a disposizione per mangiare di più mantenendo però lo stesso deficit calorico. Ecco come farlo in 3 modi diversi.
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La dieta 80/20.
Consiste nel ritagliarsi un 20% delle calorie giornaliere per un cibo che amiamo particolarmente e a cui non sappiamo rinunciare. Questo 20% in genere è giornaliero. Mantiene alta la motivazione e porta dunque a non abbandonare la dieta, purché l’80% sia comunque da un’alimentazione sana. Per esempio nel caso di Jessica oltre le 100 calorie dello snack libero troviamo anche la pancetta a colazione o una porzione piccola di patatine fritte. Nel caso di 1500 calorie di dieta, significa ritagliarsi 300 calorie giornaliere in cibi a cui non sappiamo rinunciare. Qui ne parlo meglio.
Altre storie di dimagrimento
Su Dcomedieta condivido spesso delle storie di dimagrimento.
Le trovo utili per tutti coloro che pensano di non potercela fare, e vedono come impossibile un dimagrimento duraturo per via dei figli, del lavoro o dell’impossibilità di comprare alimenti bio o più sani. Sebbene come spiego qui una dieta economica e salutare è possibile.
Vediamo 3 storie di dimagrimento di persone che hanno perso molto peso pur avendo una dipendenza da cibo.