Il microonde fa male? Come usarlo nella dieta?

Sono moltissime le persone che in Italia e nel resto del mondo usano il forno a microonde, ma negli ultimi anni si è parlato a più riprese di una sua pericolosità, e addirittura di un rischio cancerogeno. In altri casi si sente dire che il fornetto altera i valori nutrizionali dei cibi, rendendoli così più poveri di nutrienti o più pericolosi per la salute.

Oggi ho deciso di fare chiarezza su questo punto: il microonde fa male? E’ sinonimo di cucina poco sana?
Vediamo cosa dice al riguardo la ricerca scientifica e cosa dicono gli esperti.

IL MICROONDE FA MALE?

Al momento non esiste alcuna prova scientifica che il microonde possa causare il cancro. Ideato nel lontano 1946 da un ingegnere, questo apparecchio utilizza radiazioni che penetrano nelle molecole d’acqua del cibo, le quali producono calore ad elevata velocità, vibrando, e cuociono l’alimento.

Molti pensano che sia cancerogeno per due motivi.
Per il fatto che usi radiazioni e per il fatto che alteri in qualche modo la struttura molecolare dell’alimento, rendendolo dannoso. Entrambe le cose sono da rivedere.

Innanzitutto il microonde utilizza sì radiazioni, ma non usa raggi gamma o x, che sono i raggi ionizzanti, ovvero che possono alterare la cellula, e possono alterare per esempio nell’uomo il DNA. Sebbene gli studi scientifici non siano concordi neanche su questo punto, ricordate che il microonde se usato bene è innocuo. Le radiazioni del microonde sono a bassissima esposizione e non ionizzanti.

Se si accende il microonde tenendo lo sportello chiuso come dovrebbe essere, e spegnendolo prima di aprire lo sportello, che quelle radiazioni possano farvi male è considerato praticamente impossibile stando alla American Cancer Society e alla WHO o al Center for Food Safety.

A patto però di considerare alcune cose.

  • Non bisogna usare apparecchi vecchi o danneggiati. In caso di danneggiamento, di sportello che non si chiude più bene o parti che surriscaldano troppo, fare riparare il forno o comprarne uno nuovo.
  • I forni devono essere garantiti e da produttori a norma e affidabili. I forni a microonde vanno tenuti bene e puliti.
  • Il materiale usato per riscaldare i cibi deve essere idoneo alla cottura del microonde. Vanno seguite le istruzioni e non va aperto lo sportello mentre il microonde è in funzione, evitando soprattutto il contatto con gli occhi.
  • Insomma: basta avere le giuste precauzioni, tenere il forno in perfette condizioni igieniche, usare i materiali adeguati, comprare dei forni a norma e in questo caso parliamo di rischio zero.
  • Al tempo stesso, essendo radiazioni non ionizzanti, i raggi del forno a microonde non rendono gli alimenti radioattivi.
    Questo è proprio impossibile.
    Tuttavia, bisogna fare attenzione ad alcune cose quando si usa il forno a microonde per la cottura dei cibi. (SEGUE A PAGINA DUE).

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