a) Il sonno: devi riuscire a metterti a letto presto (per le dieci), e dormire ininterrottamente e al buio per almeno otto ore. Il sonno senza interruzioni favorisce il dimagrimento, perché permette al corpo di riprendersi dagli agenti di stress diurni. Se non ci riprendiamo dallo stress della giornata, aumentano il senso di fame e la stanchezza: con il risultato che ci muoviamo di meno e mangiamo di più.
b) L’attività: frequenta una palestra nel tentativo di fare un allenamento equilibrato, per esempio chiedendo a un personal trainer di aiutarti o partecipando a un corso tenuto da dei professionisti. Non andare in palestra con l’obiettivo di fare sempre meglio, di doverti superare ogni volta, di dover dare di più. L’attività non deve mai essere stressante. Non devi sbatterti troppo per raggiungere dei risultati: è poco salutare e ha delle controindicazioni sudare ore in palestra. A fine allenamento non devi sentirti distrutto, ma carico e soddisfatto.
c) La dieta: la tua alimentazione dev’essere bilanciata. Quindi deve avere carboidrati, proteine e grassi. Se fai una dieta a ridotto contenuto di grassi o di carboidrati, avrai delle conseguenze sulla tua salute: pancia gonfia, problemi di regolarità, carenze nutrizionali, difficoltà a dimagrire e tendenza a ingrassare sono le più comuni. (segue a pagina tre)