* Sulla carne: la carne rossa dev’essere allevata al pascolo, e non venire da allevamenti intensivi; non esageriamo invece con i polli, che essendo alimentati a mais e soia contengono acidi polinsaturi omega6 che in eccesso causano infiammazione. Stessa cosa per il maiale.
* Sulla frutta: troppo fruttosio può renderci leptino resistenti. Evitiamo i prodotti industriali carichi di fruttosio, e mangiamo frutta nei quantitativi di massimo 200, 250 grammi al giorno, l’equivalente di circa 40 grammi massimo di fruttosio.
* Sui pesticidi: mangiamo frutta senza buccia e laviamo frutta e verdura molto bene, scegliendo prodotti locali e di stagione. Teniamola al bagno in un mix di aceto di mele e bicarbonato disciolti in acqua per evitare problemi.
* Sul caffè: semplicemente evitiamolo nella seconda parte della giornata, e non superiamo le due-tre tazzine giornaliere.
* Sui cereali: potete provare a ridurre o eliminare quelli contenenti glutine se soffrite di problemi da permeabilità intestinale: meglio variare, non mangiando pasta e pane tutti i giorni, ma alternandola con tuberi e cereali senza glutine. Riducetene il consumo a 60 grammi netti a pasto se volete perdere peso. Se fate attività, concentrateli nel pasto successivo all’attività.
* Sugli zuccheri: se vogliamo perdere peso, gli zuccheri non devono superare il 10/15 per cento della nostra dieta. Va da sé che se mangiamo due frutti al giorno, di altro zucchero semplice da assumere ce ne resta ben poco.
* Sui latticini e sui formaggi: provate a prediligere quelli stagionati, che hanno meno lattosio, e i formaggi di qualità, di consorzi e varie, da latte crudo. Evitare i prodotti a lunga conservazione, e se vi creano fastidio, provate quelli di capra per il minore contenuto di caseine.