LA DIETA DELL’UOVO: VIA 8 KG IN 2 SETTIMANE
Schema di base della dieta dell’uovo
La dieta dell’uovo ufficiale ha uno schema abbastanza semplice.
Questa è l’unica versione ufficiale.
Gli schemi con dei piani per giorno sono semplicemente inventati di sana pianta!
Tutto quello che dovete fare è attenervi a questo schema per 14 giorni di fila.
Dopodiché è necessario seguire il piano di mantenimento.
COLAZIONE
Due uova sode + un frutto tra quelli della lista + un vegetale tra quelli della lista oppure un alimento proteico tra quelli della lista.
PRANZO
Una porzione di proteine tra quelle della lista + una porzione di vegetali tra quelli della lista.
CENA
Uguale al pranzo + un frutto tra quelli della lista.
LISTA DEI CIBI:
- Frutti ammessi con relative porzioni.
Occorre sceglierne due al giorno. - 100 grammi di pompelmo
- un mandarino medio
- 200 ml di succo di pompelmo senza zuccheri aggiunti
- 100 grammi di ribes
- 80 grammi di kiwi
- ottanta grammi di avocado
- Verdura ammessa.
Spinaci, rucola, insalata, cavolo cinese, verza, radicchio, bietola, scarola, indivia: in quantità illimitata - Alimenti proteici.
Occorre sceglierne tre porzioni al giorno oltre alle uova della colazione. Cioè un’altra porzione a colazione (o come spuntino) se non mangiamo verdure, una a pranzo e una a cena. - 2 uova
- 150 gr di yogurt greco scremato senza zuccheri aggiunti
- Cento grammi di tofu alla piastra o seitan alla piastra
- 150 grammi di petto di pollo o 125 gr di petto di tacchino privati del grasso
- 50 grammi di asiago o parmigiano Reggiano
- Cento grammi di bresaola o vitello o prosciutto cotto
- 150 grammi di merluzzo, nasello, gamberi, polpo, calamari, platessa o una scatola di tonno grande al naturale
- 80 gr di salmone affumicato o sgombro sott’olio.
- Altri alimenti ammessi:
- Solo caffè o tè senza zucchero o tisane senza zucchero durante la dieta.
- Ok anche le bevande a zero calorie.
- Bene aceto di mele o vino nei piatti.
- Permesso massimo un cucchiaino di olio a pasto.
- Permesse spezie ed erbe aromatiche.
A pagina tre vediamo il piano di mantenimento (SEGUE A PAGINA TRE)
