Prodotti Walden Farms, la mia recensione

waldenfarmsAccade che spesso parlo di prodotti che consumo abitualmente io stessa: è il caso dell’eritrolo della Sukrin, dei prodotti Fiberpasta e di qualche altro acquisto occasionale. In genere, non sono abituata a mangiare molte cose di marca, per cui davvero non posso dire di fare la fortuna di certe aziende. Altre volte, soprattutto nel caso dei prodotti dietetici, compro apposta alcuni prodotti per testarli. Ne parlo approfonditamente solo dopo averli provati. Ecco, è il caso dei prodotti Walden Farms, che hanno attirato la mia attenzione perché proponevano salse, marmellate e creme (compreso il burro d’arachidi o una simili nutella alle arachidi) in genere molto caloriche nelle varianti tradizionali, a un ridottissimo numero di calorie, senza zuccheri e grassi.

Insomma, in teoria una favola. Nella pratica no. Ho acquistato sia una sorta di gelatina di frutta che una specie di burro d’arachidi,  a un prezzo non proprio per tutte le tasche, e dopo averli assaggiati, ho pensato che non sapevano di nulla o se sapevano di qualcosa era un brutto sapore artificiale. Il whipped peanut spread che ho acquistato contiene acqua distillata, gomma di cellulosa, amido di mais, e solo dopo questi tre ingredienti, la farina di arachidi e gli aromi naturali alle arachidi. Peccato che il sapore non sia neanche per un millesimo paragonabile al burro d’arachidi e neanche a una arachide. Ho poi scoperto che la maggior parte dei consumatori la pensa come me: 240 stroncature su Amazon sono un piccolo record. Stessa cosa per l’altro prodotto, un apple butter che in teoria dovrebbe essere una crema densa alle mele, che di mela aveva solo il profumo. Buona la consistenza, ma il sapore dolce era troppo dolce e di mela solo l’odore. Per la prima volta in vita mia, ho supplicato mio marito e mia madre perché assaggiassero i prodotti, magari era il mio palato ad avere qualcosa che non andava. Avrei voluto fotografarvi le facce. Insomma: ho assaggiato tanti prodotti dietetici in vita mia, ma questi davvero non hanno convinto né il mio palato né quello di chi mi stava accanto e ha usato parole non proprio gentili su me, questo blog e i miei esperimenti. Che dire? Lascio la parola all’azienda, che può replicare scrivendomi. Magari gli altri prodotti sono deliziosi, non saprei. Certo non ho tutta questa voglia di ripetere l’esperienza (o spenderci altri soldi).

Chiudi il menu