Perde 10 chili al mese per 3 mesi, e spiega come

Nick Percivill, ragazzo texano con un problema di sovrappeso, è diventato celebre dopo aver perso i primi trenta chili in 3 mesi grazie alla dieta chetogenica. Nei suoi video youtube, che sono poi stati riportati dai giornali (fonte) Nick spiega come è riuscito a perdere 10 chili al mese per tre mesie come sta continuando a perdere ancora peso. Il segreto del suo successo è appunto la dieta chetogenica, ovvero una dieta con alto consumo di grassi, basso consumo di carboidrati e moderato consumo di proteine.
Per la precisione, Nick ha iniziato con una dieta da 1400-1700 calorie. 
Ha mangiato per 1700 calorie nei giorni di allenamento (3-4 allenamenti a settimana) e 1400 nei giorni di riposo.
Molte persone pensano erroneamente che con la dieta chetogenica non ci sia bisogno di contare le calorie. In realtà, la dieta chetogenica funziona se si crea un deficit calorico. Questo è stato il suo deficit.
Per quanto riguarda i macronutrienti, Nick non ha propriamente seguito una dieta chetogenica, perché ha mangiato più proteine del normale protocollo (che prevede un apporto proteico moderato). Ha tenuto i carboidrati a 20 gr al giorno nei giorni di riposo, a 30 gr al giorno nei giorni di allenamento, usando Myfitnesspal per tenere sotto controllo calorie e macronutrienti.
Ha deciso di fare 5-6 pasti circa, in cui a pasto non ha superato i 5 grammi circa di carboidrati.
Dunque in sostanza ha mangiato carne, pesce, uova, avocado, formaggi stagionati, e bevuto molta acqua. I suoi contorni erano a base di sole verdure in foglia (spinaci, lattuga, broccoli, bietole), condite con molto olio extravergine di oliva.

Dice che in questo modo è dimagrito, postando le foto che vedete per provare il suo dimagrimento.
Al momento, Nick ha introdotto poco per volta una maggiore quota di carboidrati e un po’ più di calorie per creare la perfetta dieta di mantenimento. In sostanza, quindi, la sua dieta si è basata su questi presupposti:
– riduzione delle calorie con giorni più ipocalorici e giorni meno ipocalorici a seconda dell’allenamento
– 3-4 allenamenti a settimana
– carboidrati totali da 20 a 30 grammi al giorno, per lo più da verdura
– il resto delle calorie diviso in proteine e grassi
– mantenimento con aumento progressivo delle calorie, maggiore intensità negli allenamenti, aumento progressivo dei carboidrati (una specie di reverse diet: ovvero ha aumentato le calorie di cento per volta, aumentando i carboidrati di circa 25 grammi a settimana. Prima settimana dopo la chetogenica: 45-55 gr di carboidrati, seconda settimana 70-80 gr di carboidrati e così via. I carboidrati inclusi sono stati: riso integrale, patate e patate dolci).
La parte del mantenimento è la più importante. Moltissime persone infatti hanno seguito o provato a seguire una dieta low carb di tipo chetogenico (con alti grassi), ma il peso ritornava nel momento in cui mangiavano normalmente.
Per evitare questo inconveniente, lo dico e lo ripeto, occorre aumentare i carboidrati poco per volta, inizialmente assumendoli nei pasti più vicini agli allenamenti.
E ancora più importante, se non si sa come impostare una dieta simile, farsi seguire da un professionista: ovvero un nutrizionista specializzato in questi protocolli dietetici. In Italia ne esistono diversi. Qui per esempio una nutrizionista spiega come seguire un protocollo di dieta chetogenica “assistita” e professionale. 

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