Perché non riesco a dimagrire pur mangiando poco?

Moltissime persone si fanno questa domanda: perché non riesco a dimagrire pur mangiando poco?
In questo articolo vedremo una delle principali cause che ti portano a ingrassare anche se ti moderi a tavola e le possibili soluzioni.

PERCHÉ NON RIESCO A DIMAGRIRE PUR MANGIANDO POCO:
1) Perché non stai mangiando poco (non veramente): molte persone tendono a sottostimare quanto mangiano, anche senza accorgersene. In particolare, ci sono dei motivi per cui questo accade.
– si mangiano molti cibi industriali: le calorie sulle etichette dei cibi possono essere sbagliate fino al 20% di quanto descritto e molto spesso le porzioni suggerite sulle confezioni sono molto minori rispetto a quello che consumiamo. L’ideale sarebbe quindi puntare su cibi semplici, come verdure, frutta, pesce o carne non preparata, tuberi e cereali integrali.

– si mangia spesso fuori: quando si mangia fuori, anche due volte a settimana, si mangia in mensa o si ordinano dei cibi già pronti, non si ha alcuna idea di come vengono preparati. In moltissimi casi, vengono aggiunti grassi che non immaginiamo per mantenerli appetibili: per esempio i cibi possono essere sfritti in molto olio, può essere aggiunto olio in più o altro genere di condimenti nelle verdure e nelle paste fredde. Cercare su internet le calorie di ricette complesse che si mangiano anche dagli amici o dai parenti, come la parmigiana o il tiramisù, non ha senso. Spesso le calorie sono il doppio di quelle che immaginiamo.

– usiamo male le app conta calorie o non sappiamo dosare le porzioni: c’è una bella differenza tra un cucchiaio raso da minestra di olio e un cucchiaio pieno, una differenza di circa 30 o 40 calorie. Se usiamo grana e pan grattato in molte preparazioni che ci sembrano sane, come polpette di verdure o piatti al gratin, queste due voci incidono sul conteggio calorico del pasto. Se usiamo delle app per contare le calorie, ma mettiamo delle ricette complesse e non i singoli alimenti, quelle calorie possono esser sovrastimate anche del 30%: in particolare, c’è differenza a seconda dei tagli della carne, c’è differenza nelle paste ripiene, nei dolci come il gelato artigianale o le torte. Le calorie possono variare anche di 200 a porzione!

– perché mangiamo senza accorgercene: molte persone sono convinte di mangiare poco, ma piluccano in continuazione fuori pasto, per esempio mettono alla bocca un pezzetto di formaggio, mangiano la guarnizione delle torte o dei pezzetti di dolce per evitare di mangiare il dolce intero, sgranocchiano piccole cose come una patatina o mezzo biscotto (o le briciole dei biscotti) pensando che questo non influisca sul conteggio calorico. Un grosso errore, ahimè.

– perché le calorie NON sono tutto: le calorie sono un ottimo strumento per tenere sotto controllo il peso, ma, un po’ per le enormi limitazioni del calcolo calorico, un po’ perché le persone non fanno attenzione alla qualità dei cibi, è molto importante fare caso anche a quanti zuccheri, grassi e proteine consumiamo.
Adesso che abbiamo scoperto alcuni possibili cause, come agire?
Trovi le possibili soluzioni a pagina due. (SEGUE A PAGINA DUE)


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