Segue: perché non riesco a dimagrire?
Conoscevo una ragazza che sostituiva liberamente la ricotta magra della dieta con la mozzarella, per stesso peso.
Peccato che la differenza tra i due alimenti superi le cento calorie a parità di peso.Una volta se ne uscì dicendo che aveva mangiato cento grammi di fontina: perché, non è un formaggio magro? No.
La prima cosa che accade quando vi capita una dieta sono le sostituzioni.
Le diete più lungimiranti ve ne danno già alcune. Cento grammi di pollo possono essere sostituiti da novanta grammi di tacchino, non da cento grammi di salsiccia. Cercate di attenervi agli alimenti della dieta e fatevi avere un elenco di sostituzioni corrette per variare. Se avete un dietologo che vi segue, che vi faccia lui le sostituzioni. Se non ci sono sostituzioni o non è chiaro come fare, tornate al punto uno.
Ma come, iniziavate a dimagrire, poi dopo la prima settimana vi siete fermati, come mai? Forse perché quella dieta è troppo drastica e vi state stressando inutilmente? Una dieta fatta come Dio comanda è sempre su misura, ricordatevelo.Volete fare di testa vostra? Bene, le donne non devono scendere dalle 1200 calorie giornaliere. La dieta ideale è quella che vi consente di tagliare non più di 500 calorie al giorno. Non dovete esagerare. Se esagerate rischiate di rallentare il metabolismo oppure incappare nel quinto, tragico motivo.
Se la dieta non è buona per voi ma non ci arrivate da soli, state tranquilli, ve lo dirà la vostra testa. Se avete voglia di svaligiare il reparto dolci di un supermercato, ad esempio, e avete già ceduto all’abbuffata che vi ha fatto riprendere in un pasto tutte le calorie risparmiate, fate un sospiro e fermatevi un attimo.
Quella dieta è troppo rigida, poco elastica rispetto alla vita che conducente. Rivedete lo schema alimentare in modo tale da fare la dieta quasi senza accorgervene. Per questo il dietologo è essenziale.
Se il vostro punto debole sono i dolci, per esempio, non vergognatevi, c’è gente che in vita sua fa di peggio: ruba o mette le corna al fidanzato.
Il nutrizionista non è mica una spia. Ammettete cosa vi piace mangiare, può consigliarvi un dolce dietetico, ad esempio. Non dite sì a ogni cosa vi viene prescritta, pensando che la dieta sia un sacrificio e occorra turarvi il naso e procedere. Tempo tre giorni e vi sarete esauriti.
La dieta ideale è quella che voi fareste da soli, con abitudini alimentari simili alle vostre, e, se proprio non è possibile mettere nella dieta le patatine fritte, meglio avere qualche idea per sopperire alla loro mancanza senza soffrire.
Avete letto la pubblicità in cui una tizia dimagrisce con la tisana tibetana e su di voi non ha fatto effetto?
Bene, c’è anche chi è disposto a dirvi il segreto di dimagrire con la forza del pensiero, se lo pagate.
Se volete dimagrire, toglietevi l’anello al naso. Pesa!
Approfondimenti.
Video. Perché non riesco a dimagrire?
Perché non riesco a dimagrire pur mangiando poco?
Parte due. Perché non riesco a dimagrire pur mangiando poco?
Parte tre. Perché non riesco a dimagrire pur mangiando poco?
Pagine: 1 2
