E’ possibile dire addio al grasso addominale con la sola dieta?
Diciamoci la verità: il dimagrimento localizzato con la sola dieta è impossibile. Se abbiamo peso soprattutto sulla pancia, il dimagrimento farà sì che parte della pancia se ne vada via, ovviamente. Ma pensare di poter dimagrire un solo punto del corpo attraverso la dieta, lasciando inalterato il resto, è impossibile.
Qui parliamo di dimagrimento, sia chiaro. Non di gonfiore.
Chi afferma il contrario o mente o esagera (e quindi in un certo senso mente).
Un bel pancino piatto è frutto di dimagrimento e allenamento, con pochi ma essenziali esercizi ad hoc per scolpire gli addominali, assolutamente senza esagerare e puntando a tonificare tutto il corpo con il grosso degli allenamenti. Molti esercizi multiarticolari (squat, stacchi) prevedono infatti il coinvolgimento dell’addome. E la dieta, dicevo, se abbiamo un sovrappeso, o meglio sarebbe dire un’alimentazione più corretta, fa l’ottanta per cento del lavoro.
Il venti per cento, con l’attività fisica, è però essenziale a raggiungere il nostro scopo: avere una pancia più piatta.

PANCIA PIATTA CON LA DIETA: IL TUO OTTANTA PER CENTO

Mangiare i cibi giusti può aiutarti ad avere una pancia più piatta. Alcuni sono utili a favorire la digestione e una maggiore regolarità intestinale, altri nutrono la flora batterica buona, altri ancora riducono l’infiammazione intestinale.
Per avere una pancia piatta con la dieta devi seguire un’alimentazione il più possibile naturale. Ecco una lista di cibi per iniziare.

• I giusti grassi: mandorle, avocado, olive, olio d’oliva a crudo, olio di cocco, ghee, cioccolato extra fondente.
• Probiotici: yogurt greco, kefir, latte fermentato, crauti e cetrioli sottaceto, tempeh, formaggi fermentati da latte crudo.
• Fibre e integrali: quinoa, grano saraceno, riso rosso integrale, verdura a foglia verde, legumi (se tollerati), ortaggi e frutta, platani verdi, pasta di farro monococco, farina di cocco degrassata, fiocchi di avena.
• Proteine: albumi, uova con moderazione, pesci grassi con moderazione, pesce bianco, carne bianca, carne rossa con moderazione, latticini scremati.
  La prima, la terza e la quarta voce devono essere presenti a ogni pasto principale.
  
  Il piatto dev’essere pieno per la metà di verdure e ortaggi, per meno di un quarto di carboidrati integrali (o tuberi), per oltre un quarto di proteine. Se la nostra risorsa di proteine è più grassa, come nel caso del salmone, evitiamo di condire troppo il piatto, limitandoci a un cucchiaino di olio.
  Per capire come fare prova la dieta Sense o la dieta del piatto magro. 
  I probiotici possono essere assunti al mattino, assieme alla colazione.
  Negli spuntini si può optare per ortaggi+ frutta o grassi + poca frutta o fibre + grassi.
  Per esempio 20 grammi di grana con mezza arancia, 10 grammi di cioccolato fondente con un biscotto di avena, oppure carote crude con 50 grammi di avocado.Una regola essenziale è non alzarsi mai da tavola con la pancia molto piena, ma sentirsi moderatamente sazi.
  Insomma, mangiare abbastanza ma non riempirsi.