Nutrizionista rivela una formula segreta per perdere grasso

Giuro, la dottoressa britannica Leanne Ward si è espressa proprio così.
Esiste a suo dire una formula segreta per perdere peso in modo naturale, senza fare diete drastiche ma solo limitandosi a seguire una regola.

Questa formula è ideale se per esempio vogliamo mantenerci a tavola, in vista di un week end diverso dal solito, più abbondante, o delle feste (Natale, Pasqua, ecc.).

Nutrizionista rivela una formula segreta per perdere grasso corporeo

L’idea alla base mi piace e la trovo molto saggia, perché si basa su un presupposto, quello di aggiungere alimenti e non di togliere.
Infatti, se pensiamo a una dieta dimagrante, pensiamo  a restrizioni alimentari.
In linea di massima questo è corretto: chiaramente senza un deficit calorico non dimagriamo.

Questo deficit calorico possiamo raggiungerlo in due modi:

  1. aumentando il dispendio energetico
  2. riducendo le porzioni.

Fin qui niente di nuovo, ma è proprio l’idea di ridurre il cibo che rende la dieta dimagrante un concetto ostile anche per chi
ne ha davvero bisogno.

formula per perdere peso

La dottoressa Ward invece vuole fare l’opposto: la sua formula per perdere peso prevede infatti di utilizzare degli alimenti chiave nel nostro menu giornaliero.

A cosa serve la formula segreta per perdere peso

Per capirci: moltissimi di voi NON hanno le idee chiare su cosa mangiare sia per perdere peso che per mantenere un sano
peso corporeo. Ma non è assolutamente colpa vostra. Anzi!

Il fatto è che siamo circondati da consigli nutrizionali di ogni tipo.

Motivo per cui nell’ultimo anno ho deciso di parlare di pochissime diete, ovvero di quelle dietro richiesta esplicita dei lettori affezionati a Dcomedieta.it che invece vogliono soluzioni da imitare o di cui parlare al proprio medico. Magari hanno sentito parlare di una certa dieta e vogliono sapere che cosa ne pensi io. O di programmi a pagamento.

Questo è molto bello perché sanno di potersi fidare di me.

Ma a parte questi casi, il mio sito adesso verte più su consigli semplici, su fitness, alimenti e ricette.

Questo perché tra social, video, post eccetera, di nutrizionisti e non, le persone già di partenza non sanno più cosa mettere a tavola.
Si legge tutto e il contrario di tutto, e, sebbene io personalmente abbia sempre le idee molto chiare, mi rendo conto che per molti
non è così. (Motivo per cui ho creato il coaching come servizio a parte).

donna pizza

Occorre trovare il giusto compromesso tra alimentazione corretta e alimentazione quotidiana tra mille tentazioni, impegni, mancanza di tempo.

Non è una questione di semplice educazione alimentare.
Il problema è che ci sono troppe campane

Io conosco persone con lauree, master e dottorati che casca in diete usa e getta, non sa la differenza tra una dieta chetogenica e una normale proteica, non conosce i macronutrienti in dettaglio e applica male il discorso delle calorie. Occorre quindi dare poche regole ed esprimerle chiaramente.
Motivo per cui la dottoressa Leanne Ward ha ridotto il tutto a un video molto semplice in cui spiega la sua formula.
Vediamola insieme.

La formula segreta per perdere grasso corporeo spiegata in dettaglio

La formula segreta per perdere peso si basa sull’organizzare i propri pasti principali, tre al giorno, seguendo questo ordine dei 5 alimenti.

  1. Un alimento che abbia sia carboidrati che un alto contenuto di fibre.
  2. Proteine magre, un alimento: per proteine magre si intende pesce bianco, molluschi e crostacei, albumi, carne di vitello o pollo o tacchino, formaggi magri o scremati, come ricotta magra, mozzarella light, fiocchi di latte, stracchino o crescenza light, yogurt a zero grassi, anche greco, latte scremato. Per i vegani: seitan, tofu al naturale, muscolo di grano, latte di soia. I legumi sono carboidrati in teoria, anche se vengono considerati proteine vegetali, se optiamo per i legumi, mangiamo solo quelli se vogliamo dimagrire.
  3. Un’aggiunta piccola di grassi sani, perlopiù monoinsaturi: mandorle, avocado, olio di oliva, olive, cacao.
  4. Almeno tre tipi di vegetali diversi in una giornata.
  5. Un piccolo sfizio a fine pasto: consideriamo questo piccolo sfizio come un dolcetto o qualcosa anche di salato, tipo 6-7 arachidi o 4-5 pistacchi, da concederci per fine pasto. Cerchiamo di stare sulle 50/60 calorie per il nostro sfizio.

Facciamo qualche esempio pratico…

Per esempio, a colazione.

– 3 fette wasa o 40/50 grammi di pane di farina integrale macinata a pietra o 35 grammi di fiocchi di avena. Oppure un frutto, per esempio un’arancia, susine, frutti rossi, pesche, mele, pere.
– Albumi strapazzati o in omelette o yogurt bianco o latte scremato o fiocchi di latte.
– Più un cucchiaio di cacao amaro o di mandorle a lamelle o un pezzettino di cioccolato fondente.
– Infine lo sfizio. Può essere un cucchiaio di miele (15 gr) o zucchero di canna. Oppure un biscotto semplice in alternativa allo zucchero.

A pranzo o a cena:

– riso integrale o pasta di farina integrale o pasta di legumi o cereali (orzo, farro, segale) o pseudocereali integrali (quinoa, grano saraceno) o pane integrale. Le quantità sono soggettive: mettiamo 60/80 grammi per una donna e 80/100 per un uomo di cereali, 80/100 di pane per una donna e 100/120 di pane per un uomo.
– Proteine magre tra quelle in elenco sopra. Un etto di petto di pollo o tofu per una donna può essere una quantità idonea, per un uomo qualcosa di più.

vegetali salad
– Ampio contorno di vegetali. Un vegetale a pranzo e magari due a cena, oppure un contorno di tre vegetali a pranzo o cena.
– Da uno a due cucchiaini di olio.
– Uno sfizio a fine pasto entro le 50 calorie.

Così avrete un’idea rapida e pratica per capire cosa e quanto mangiare ogni giorno.

Aggiungendo attività fisica, potete poi concedervi da uno a due pasti un po’ più liberi a settimana.
Faccio per dire, possono essere anche due o tre, ma pensiamoli come pasti (un cornetto alla crema è un pasto) e non come giornate libere.
Tutto dipende da quanto decidiamo di muoverci!

Insomma, a me sembra una soluzione adatta a chi fatica a capire cosa mangiare.

Gli spuntini possono essere a base di frutta + verdura o con un solo frutto poco dolce.

Logico, bisogna essere elastici.

Se voglio mangiarmi una banana la mangio a colazione e salto lo sfizio dolce.
O se desidero mangiarmi le uova riduco i grassi o li elimino per quel pasto, idem se voglio mangiarmi un pezzetto di formaggio più calorico.
Se invece voglio farmi una pasta e fagioli, scelgo la pasta integrale, riduco le quantità alla metà e ci abbino i legumi e le verdure. Ma magari salto il soffritto e le cotiche!
Con questi alimenti poi si possono creare tante ricette.
Un ragù di macinato di pollo, per esempio, o il wasamisù a colazione.