Non riuscire a dormire: c’entra la dieta

NON RIUSCIRE A DORMIRE: ECCO ALCUNE CAUSE (SEGUE)
– la carenza di magnesio:
si tratta di un minerale che in situazioni di stress è spesso carente. Magnesio pidolato, magnesio citrato, bisglicinato di magnesio e magnesio glicerofosfato sono le formulazioni che danno meno problemi gastrointestinali: le prime due agiscono meglio sul sistema nervoso e svolgono un’azione antistress.
– la carenza di zuccheri: diete chetogeniche o low carb. Le diete con carboidrati ridotti o assenti stimolano la produzione di cortisolo. Se siete già soggetti stressati e avete problemi a dormire, non fatele. Punto.

– la carenza di vitamina C: estratto di Schisandra o fonti alimentari ad alto contenuto di vitamina C, da assumere preferibilmente di giorno, possono essere utili per il loro effetto antiossidante e hanno una spiccata azione antistress anche a livello cellulare. Nelle persone che dormono poco, una carenza di vitamina C è molto probabile. Maggiori risultati si ottengono in combinazione con il magnesio. Anche la vitamina C stimola l’azione della serotonina.

– eccesso di stress percepito: lo stress percepito è un tipo di stress cosciente, che una persona avverte a fronte di problemi stressanti, stress lavoro correlato o simili. Chiaramente, questo influisce anche sul riposo. L’uso di erbe o piante adattogene che agiscono gentilmente sul sistema nervoso sono l’ashwaghanda e la rodhiola, oltre che l’estratto di bacche di schisandra di cui ho già parlato. Anche la melissa ha un effetto noto contro stati di ansia e stress, stessa cosa per la passiflora. Occhio però: sono erbe o piante (o loro parti), ma non sono caramelle. Occhio in caso di utilizzo di farmaci anticoagulanti, farmaci per la pressione, farmaci per la tiroide. E non è detto che funzionino su tutti. Bisogna un po’ trovare quelli che ottimali per noi.

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