Non dimagrire in fretta, fallo per bene

NaomiTeetercollage2Quello delle diete è un business curioso per me, che mi affascina da sempre: per questo nel mio blog vi posto tutte le notizie che trovo e non le tralascio nessuna. Io le trovo terribilmente interessanti, non posso farci nulla. Difficilmente utili, in realtà, dato che la formula vincente per perdere peso continua a essere secondo me un’alimentazione sana ma non ortoressica, in cui si mangia tutto, non si fa la fame, si cerca di mangiare in modo nutriente e completo,  si fa moto ogni giorno, si suda un po’ in palestra, si cerca di essere felici. Il cibo è anche piacere, senso della condivisione, e fare una dieta dopo l’altra non solo rovina il nostro rapporto con il cibo, e con ogni probabilità riesce a rovinarlo per sempre (una volta che hai iniziato a contare le calorie, è difficile dimenticarlo, è come la bicicletta ma meno divertente), ma svilisce noi.

DIMAGRIRE PER INIZIARE A VIVERE?

Tempo fa, il nutrizionista Chris Sandel e la blogger Isabel Foxen Duke (specializzata nel diet recovery: ovvero aiuta le donne a uscire dalla trappola delle diete e da tutto quello che comportano, per esempio la fame nervosa), mi hanno mandato due newsletter simili. Ovviamente io sono iscritta alle newsletter di tutti quelli che si occupano di nutrizione e hanno blog. Alcune cose sono veramente istruttive, altre no, buona parte no. Partendo da due punti di vista diversi, prendevano di mira il fatto che, quando una persona pensa al peso forma, spesso non sta parlando solo di peso forma, ma associa alla magrezza tante altre cose, che potrei generalizzando chiamare di “riuscita personale”.
Se sarò magra inizierà finalmente la mia vita. Uscirò di più. Sarò più positiva. Mi sentirò più realizzata. Potrò finalmente mangiare le cose che mi piacciono (ecco su questo ho i miei dubbi, soprattutto se vieni fuori da diete restrittive). Avrò le giuste amicizie. L’amore della mia vita, ecc.
Ora, può sembrare un’esagerazione, ma so per esperienza che non lo è.
Ho perso peso quando ero troppo giovane, cioè, la mia vita doveva ancora iniziare. Dodici anni. Trenta chili di troppo.
Isabel Foxen Duke che ho menzionato prima ha fatto la sua prima dieta a 3 anni. Benedetti genitori.
Dicevo, io ho perso peso presto, ma tra i miei lettori c’è chi ha problemi a perdere peso. Parecchi. Hanno qualcosa in comune, anzi due.
– hanno provato davvero tutte le diete possibili.
– aspettano di perdere finalmente peso per iniziare a vivere meglio. Palestra? No, perché mi vergogno/non ho tempo. Una passeggiata? No, preferirei aspettare di dimagrire prima. Eppure sono tantissime le persone sovrappeso che vanno in palestra, camminano o fanno delle attività. Ma niente da fare. Per molti miei lettori la vera vita verrà dopo.
Preferiscono prima fare la dieta, poi agire in qualche modo. Il problema è che si fermano al primo step.
Provano a dimagrire a tutti i costi ma non ce la fanno. 
(segue a pagina due)

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