Mozzarelle light: quale scegliere?

Oggi esistono molti alimenti light in commercio, che, rispetto ai prodotti light, sono degrassati, dunque hanno meno calorie a causa della riduzione di grassi. Nel caso delle mozzarelle light, queste mozzarelle sono prodotte da latte scremato, le differenze tra le marche riguardano sia la qualità degli ingredienti, dunque nel nostro caso la qualità del latte, che la percentuale di grassi. Infatti, in commercio troviamo grosse differenze tra le mozzarelle light, sia di gusto che di consistenza, e questo dipende in grossa parte da quanti grassi in meno hanno.

Mozzarelle light: cosa cambia rispetto alle tradizionali

Dal punto di vista organolettico, l’aroma della mozzarella è legata ai grassi del latte: più il prodotto è a ridotto contenuto di grassi, meno “saprà” di mozzarella, anche se l’ingrediente di base è il latte e la lavorazione è identica. Inoltre, riducendo i grassi il prodotto assume una consistenza diversa: la mozzarella sarà meno morbida.

mozzarelle light

Esistono tuttavia dei vantaggi: se le mozzarelle light non sono proprio il massimo del sapore, dunque mangiarle così non è l’ideale, sono perfette per le pizze fatte in casa, dato che rilasciano meno acqua e si fondono meno; per pasta al forno, timballi, pizze rustiche, frittate al forno. Oppure in panini, insalate miste. O anche per realizzare delle mozzarella in carrozza light, perché no?

Infatti, la mozzarella tradizionale contiene 250 calorie circa ogni 100 grammi, a seconda della tipologia e del tipo di latte può anche arrivare a 260-270 calorie. Cento grammi di mozzarella sono pochissimi. La mozzarella light, essendo più asciutta e compatta, è più saziante da un lato, ovvero a causa della sua consistenza: dall’altro, la riduzione di grassi la rende certo meno appagante.
Vediamo ora le mozzarelle che potete trovare nei supermercati.

Mozzarelle light: quale scegliere?

Possiamo suddividere la lista in tre sottogruppi.

  1. Il primo gruppo è quello delle mozzarelle a ridotto contenuto di grassi, che va dal 30 al 50 per cento di grassi in meno.

    A questo gruppo appartengono la mozzarella “La Leggera” Santa Lucia, venduta in confezione da tris, con solo latte italiano e il 30% di grassi saturi in meno. Si tratta della mozzarella più calorica tra le light, avendo 182 calorie ogni 100 grammi contro le 238 del prodotto normale. Non un gran risparmio di calorie.

    mozzarella proteica

    Considerato che in genere i prodotti light costano di più, non mi pare vantaggiosa. Un po’ meglio, la Vital, presente nei negozi a marchio Despar: 156 calorie ogni 100 grammi e la Valbontà, con 155 calorie. Nel mezzo la Galbani, Mozzarella Light: 163 calorie. Dunque ricordatevi che quando trovate scritto dal 30 al 50% di grassi in meno dovete aspettarvi queste calorie, da 180 a 155 minimo.  Sempre a questo gruppo, la mozzarella Granarolo Oggi Puoi, la nuova linea benessere che sostituisce la Mozzarella Granarolo Light: siamo a 157 calorie ogni cento grammi.

  2. Al secondo gruppo invece appartengono le mozzarelle più sgrassate, ovvero oltre la metà dei grassi in meno, e definite proteiche.

    Ne esiste una tipologia da discount, di origini tedesche, chiamata “Protinella”. La provenienza del latte è dell’Unione Europea, negli ingredienti è scritto  “formaggio di latte pastorizzato”, poi c’è aggiunta di acido citrico. Per 100 grammi abbiamo 121 calorie: il sapore è un non sapore.

    Idem con patate (forse dovrei dire con pomodori, almeno otterremmo una caprese…), per Granarolo, che ha creato la linea proteica Benessere, con una mozzarella (poi c’è anche lo stracchino), che ha stesso elenco ingredienti della Protinella, un po’ più di calorie (131 per 100 grammi) ma ha consistenza e sapore appena appena migliori, soprattutto è migliore la consistenza, meno dura. Altra grossa cosa da considerare è la provenienza del latte: qui abbiamo il solo italiano, che è garanzia di qualità, soprattutto a livello di controlli, e inoltre il prodotto è senza lattosio. Quindi si prendono due piccioni con una fava.

  3. Arriviamo al terzo gruppo. Abbiamo solo un prodotto ed è la Skyrella, in tutto e per tutto simile come gusto e consistenza alla Protinella.

    La troviamo alla Lidl, ed è realizzata a partire dal formaggio Skyr.

    mozzarella plastica

    Le calorie sono 119, capite che rispetto alla Protinella due calorie non sono niente, e tra tutte queste è quella che costa meno in assoluto. Io la trovo a 99 centesimi, ma la busta singola è da 125 grammi, altre di quelle viste, sono da 100.

    Detto questo, la Skyrella ha la consistenza simile alla sorella tedesca: caucciù. Sapore non pervenuto.
    Perché si sciolga dovete avere un forno o dei fornelli alimentati direttamente dal fiato di Belzebù.
    Questa roba va bene per i timballi e le pizze rustiche, ma già sulla pizza fatta in casa non è il massimo.
    Ora che sapete tutto tutto sulle mozzarelle light, ditemi cosa preferite: assecondare il gusto o trovare un compromesso?
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