Modellare il corpo con 3 esercizi yoga

Modellare il corpo, migliorando le proprie curve ma riducendo anche il grasso corporeo. Missione impossibile? Secondo Zoe Bray-Cotton, inventrice del metodo “Yoga Burn“, una disciplina che unisce lo yoga a una routine di allenamento in breve tempo che potenzia il metabolismo e ci permette di ridurre il grasso corporeo e quindi dimagrire, è invece possibilissimo. Zoe illustra tre esercizi chiave per modellare il corpo, e spiega al contrario cosa è controproducente per chi vuole dimagrire ma mantenere un fisico armonioso.
Veniamo alla cosa controproducente:
Fare cardio.
Fare cardio ci permette di bruciare calorie, è vero, quindi corsa, saltelli, tapis roulant o cyclette sono di aiuto a chi vuole perdere peso tenendo sotto controllo l’introito energetico. Bruciando più calorie rispetto a quante ne assumiamo possiamo dimagrire, ovviamente. E fin qui tutto ok. Ma se al posto di smaltire la ciccia, il cardio ci facesse bruciare più massa magra? Se contribuisse a rallentare il metabolismo? Questo ahimè è il rischio che si può correre, spiega Zoe, che sconsiglia lunghe sedute di corsa per dimagrire. Si dimagrisce, ma non si rimodella il fisico, e lo stress aumenta. Tutto ciò influisce negativamente sul metabolismo. E il grasso in eccesso non se ne va.

Invece, una sessione giornaliera di appena 15 minuti di esercizi può fare miracoli, se gli esercizi vengono svolti velocemente ma con una postura corretta. Per modellare il corpo, ecco i 3 esercizi chiave che consiglia Zoe.
1) Sollevamento laterale della gamba: in piedi, con addome contratto e glutei contratti, si solleva lateralmente una gamba, la si estende al massimo (senza perdere l’equilibrio) e poi la si rimette giù. Questo semplice esercizio, che può essere ripetuto dieci volte per gamba, con pochi secondi di riposo per poi ripeterlo altre due o tre volte, aiuta a modellare il punto vita e a disegnare i fianchi, agendo sui muscoli adduttori e su parte del gluteo. Una volta fatto questo esercizio, fate anche la variante: sempre in piedi, al posto di sollevare lateralmente la gamba, sollevatela all’indietro (come volendo dare un calcio), contraete i glutei e rimettetela giù.
2) La camminata a granchio: questa camminata si fa lateralmente, ed è un esercizio molto efficace. Semplicemente fate un passo laterale, abbassatevi con il busto come per volervi sedere, con gambe aperte, e chiudete il passo con l’altra gamba. Ecco un esempio. 
Se usate una banda elastica attorno alle gambe (sopra il ginocchio, non sotto) è ancora più efficace.
L’ideale sarebbe fare dai trenta ai cinquanta passi, due volte per lato.
3) Affondi inversi: i normali affondi aiutano a modellare il quadricipite, ma quelli inversi invece sono più efficaci per glutei e femorali. Ecco un esempio (dal minuto due).

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