Metabolismo lento? Dipende dagli ormoni

Più questo fenomeno si protrae, più perdiamo la nostra capacità di ricostruire e rigenerarci: aumenta il rischio di malattie e invecchiamento precoce. Il metabolismo rallenta. Il corpo prova a compensare come può per la sua sopravvivenza, scatenando però tutta una serie di sintomi che ci porta a essere sempre più deboli, sovrappeso e malati. Quando torniamo a una vita meno stressante, smettiamo di fumare e smettiamo di mangiare low-carb, per esempio, la situazione non migliora da subito. Il corpo deve tornare a ricostruire, e per fare questo attua dei meccanismi di compensazione, fino poi a tornare a un bilanciamento, ma con il tempo e a patto che non torniamo a farci del male. Avete mai pensato di avere, a volte, un corpo impazzito? Avete mai notato di essere sempre più sensibili ad allergie e intolleranze varie? Questo non avviene perché un cibo ci fa male, ma perché abbiamo uno sbilanciamento ormonale. E lo sbilanciamento l’abbiamo creato noi, spesso arrivando ad ammalarci. Poiché noi siamo il nostro metabolismo, un metabolismo lento è un metabolismo malato. La soluzione è quella di non mettersi in situazioni di stress: stress alimentare, privazione alimentare, stress fisico, stress lavorativo, stress farmacologico. Ogni situazione che scombina il bilanciamento ormonale crea uno stress. Lo stress agisce sul metabolismo. Il metabolismo influenza il sistema immunitario.
Ed è lo stress (e non l’insulina) a farci prendere peso e a farci ammalare. Rivedere le cattive abitudini che ho elencato a pagina due possono aiutarci a mantenere in equilibrio gli ormoni anabolici con quelli catabolici, a risanare il metabolismo e a ritrovare la salute.
Come fare, in pratica? Vi consiglio la dieta della dottoressa Schwarbein: non un regime rigido, ma una serie di consigli per migliorare da subito ormoni e salute. Una buona forma fisica sarà la conseguenza di una salute ritrovata.

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