Metabolismo basale e temperatura basale

coldtempsHo letto sul sito di molti blogger e nutrizionisti che per bruciare di più stando a riposo, ovvero per aumentare il metabolismo basale, occorre controllare la temperatura basale. Sentire freddo e avere una temperatura basale inferiore ai 36° è una spia del metabolismo lento. So cosa penserete: che la rilevazione della temperatura basale è un modo per concepire un bambino nelle donne in età fertile. Ma può anche essere uno strumento efficacissimo per perdere peso.
A una temperatura basale maggiore corrisponde un aumento del metabolismo. Quando infatti abbiamo la febbre alta il corpo brucia di più, ma certo non dobbiamo arrivare a farci venire la febbre per dimagrire. Ma occorre sapere che se abbiamo la temperatura basale troppo bassa, che raggiunge a malapena i 36°, anche il nostro metabolismo è basso. Quando vogliamo dimagrire e facciamo tantissimi sforzi ma la bilancia non cala, e noi nel frattempo abbiamo tagliato calorie, tagliato carboidrati, fatto diete a non finire, per capire se il nostro metabolismo è lento o rallentato basta controllarsi la temperatura. A ogni punto decimale in meno corrisponde un abbassamento del metabolismo di circa il dieci per cento. Così, molte persone sono dimagrite semplicemente modificando la loro alimentazione per avere una temperatura basale ottimale, perché si è alzato anche il loro metabolismo.
Avete un metabolismo lento o rallentato se avete i seguenti sintomi:
– temperatura basale bassa
– piedi e mani fredde
– frequenti brividi
– senso di stanchezza e irritabilità
– umore depresso
– capelli sottili, unghie fragili
Come saperne di più? Il nostro uomo, in questo caso, si chiama Matt Stone: è il nutrizionista che più ha scritto in materia di metabolismo basale e temperatura basale.
A quelli che leggono l’inglese consiglio assolutamente Eat for Heat (Mangiare per scaldarsi), dove Matt affronta i sintomi di ipotiroidismo da dieta sbagliata e il modo per aggirare l’ostacolo e perdere finalmente peso con un metabolismo più veloce. Lo trovate qui su.
Cosa dobbiamo fare per alzare la nostra temperatura basale?
– Mangiare carboidrati: iniziate la giornata con una bella banana matura, non fatevi mancare nella dieta pasta di grano duro o pasta integrale, riso integrale e cereali. Se possibile invece limitate lo zucchero.
– Mangiare la giusta quota di grassi: un cucchiaio di olio di cocco al giorno e in generale minimo due cucchiai tra olio crudo, burro e olio di cocco per aumentare il metabolismo.
– Evitare i PUFA: gli olii vegetali e i prodotti che ne contengono rallentano il nostro metabolismo. Evitate biscotti, merendine e prodotti confezionati, impanati, salse, dadi da brodo, piatti pronti e fritti. Contengono pessimi oli. Attenzione a olio di arachidi, di soia, olio di colza, di girasole, di semi vari.
– Mangiare di più: se siete a dieta ipocalorica, smettete immediatamente. E’ meglio dimagrire mangiando (abbastanza, non fino a scoppiare) e fare attività all’aria aperta che andare in giro per casa con i calzettoni pesanti e due maglioni, aumentando il riscaldamento per avere una parvenza di calore.
Con questi criteri dovrebbe alzarsi la vostra temperatura basale. E, tra le altre cose, il vostro metabolismo starà usando il cibo per produrre calore.

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