Mangiare prima di andare a letto fa ingrassare?
No, secondo un nuovo studio giapponese.
Stando ai ricercatori dell’Università di Okayama, che hanno analizzato per tre anni i valori della glicemia di un gruppo di persone dai 40 ai 75 anni a seconda delle loro abitudini alimentari, questi non variavano se chi andava a dormire mangiava qualcosa subito prima.

Guardando i valori dell’emoglobina glicata, gli scienziati si sono accorti che questa non dipende dall’abitudine di mangiare prima di dormire, ma che era influenzata invece da fattori come il fumo, l’alcol, la pressione arteriosa, il peso, i trigliceridi e il livello di attività fisica.
Dunque se una persona ha un peso corporeo basso, non fuma, non beve e ha valori metabolici nella norma, che mangi prima di andare a letto o che aspetti due ore dalla cena non importa.

L’abitudine di mangiare e dormire subito dopo non crea problemi di glicemia.

Ma c’è di più.
Nelle persone stressate, mangiare prima di dormire può essere un modo per assicurarsi una buona notte di sonno.

MANGIARE PRIMA DI DORMIRE: ECCO QUALCHE SNACK UTILE

Bere un bicchiere di latte tiepido vaccino o di soia con una punta di miele, o mangiare un biscotto con un pezzetto di formaggio o una piccola banana matura, possono essere dei modi per ridurre la risposta delle ghiandole surrenali e abbassare il cortisolo.

Altri cibi che si sono rivelati funzionali sono un kiwi (maturo) o dei fiocchi di latte.

Questi cibi permetterebbero e a chi è ancora “su di giri” di notte di addormentarsi prima.
L’importante è che si tratti di piccoli spuntini.
Mentre una cena pesante o uno snack troppo ricco di zuccheri o grassi può creare l’effetto opposto.

E poiché il sonno è un grande regolatore del metabolismo, trovare un rimedio per dormire prima o più a lungo è più importante che preoccuparsi di mangiare prima di dormire.
I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista BMJ Nutrition, Prevention and Health.