La tisana prima di dormire per chi ha problemi di peso

Una tisana prima di dormire, che ha effetti su glicemia, flora batterica, regolarità intestinale, e migliora il metabolismo dei lipidi, aiutandoci a bruciare i grassi.

Si compone di soli due ingredienti, ma perché funzioni questi due ingredienti devono essere di qualità.
I due ingredienti, quelli essenziali a cui si può aggiungere un cucchiaino di succo di limone, sono il miele di Manuka e la cannella. In questo articolo vi spiego come questi due ingredienti hanno un’efficacia comprovata e lavorano in sinergia e cosa scegliere.

LA TISANA PRIMA DI DORMIRE, A EFFETTO BRUCIAGRASSI

Il primo ingrediente di questa tisana, come ho anticipato è la cannella.

CANNELLA: LE PROPRIETÀ CONTRO LA SINDROME METABOLICA

La cannella è da tempo studiata per il suo effetto ipoglicemizzante.
Ma di recente si è visto che il cinnamaldeide, un composto della cannella, migliora la massa magra e riduce quella adiposa grazie a un effetto termogenico, e su un campione di adulti, non di animali né in vitro. Uno studio si è poi focalizzato sull’efficacia dell’estratto di cannella in soluzione acquosa, notando un miglioramento nei soggetti affetti da sindrome metabolica. Un altro composto interessante della cannella sarebbe il MHCP, un elemento che tuttavia in alcuni tipi di cannella può trovarsi solo in tracce.

Si è visto che questo composto, ma solo in studi in vitro, farebbe bruciare anche più zuccheri.
La cosa ideale è dunque usare la tintura madre di corteccia di cannella (soluzione idroalcolica), in 30 gocce, che potete richiedere in erboristeria, come questa.  

Infine, potete provare con delle stecche di cannella di buona qualità, ma chiaramente rispetto alla tintura madre della corteccia la percentuale di cinnamaldeide è molto minore.

Personalmente suggerisco la cannella di Ceylon  rispetto alla Cassia.
Da ricordare che la cannella è controindicata nelle donne in gravidanza, nei bambini e in chi segue una terapia anticoagulante.

Per fare la tisana prima di dormire si utilizzano le stecche. 
Va fatta bollire una stecca o un cucchiaio di corteccia (8 grammi) per dieci minuti in 500 ml di acqua. Filtrate la tisana, fatela raffreddare del tutto e dolcificate una tazza (250 ml) con un cucchiaino di miele di Manuka.
Non sciogliete il miele nel liquido bollente!

Se invece usate tintura madre di corteccia, non c’è bisogno di fare tisane. Mettete 30 gocce di tintura madre in mezzo bicchiere di acqua con un cucchiaino di miele di Manuka.

Perché il miele di Manuka? Perché come ho scritto qui, il miele di Manuka è utile non solo alla digestione e alla regolarità intestinale, ma è anche un potente antinfiammatorio e antibatterico. Se preso di notte, mezzora prima di andare a letto, questo miele “lavora” a livello intestinale. Ne basta un cucchiaino raso. Eventualmente un altro cucchiaino al mattino, in acqua e limone, come depurativo intestinale, prima di colazione.

In tutte le preparazioni, sia come bevanda che come tisana prima di dormire, questo composto va bevuto trenta minuti prima di andare a letto, per non meno di 4-6 settimane. Dopodiché prendete una pausa di 2-3 settimane e ripetete il trattamento.

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