La padella antiaderente? Rischia di farci ingrassare

Alcuni composti chimici usati a livello industriale possono intossicare il corpo, e causare un aumento di peso, in particolare tra donne. I ricercatori dell’Università di Harvard hanno appena scoperto che una delle nefaste conseguenze dell’esposizione PFAS, ovvero a sostanze perfluoro-alchiliche, è l’aumento di peso, ma non solo. Altre ben più gravi sono un maggiore rischio di ammalarsi di cancro, problemi ormonali gravi, disfunzioni a livello del sistema immunitario, ipercolesterolemia. Le donne esposte a queste sostanze invece diventano più facilmente obese. Sembra infatti che i PFAS causino un’alterazione metabolica, abbassando di fatto il metabolismo, ovvero abbiano effetti “obesogeni”.
L’altra cattiva notizia è che però questi PFAS si trovano dappertutto, proprio perché massicciamente usati a livello industriale.
Dagli abiti alle acque minerali in bottiglie di plastica fino a molti snack e prodotti confezionati industrialmente, alle pellicole alimentari e, udite udite, nelle padelle antiaderenti.
Gli scienziati hanno scoperto che le persone che avevano maggiori concentrazioni di queste sostanze nel sangue avevano anche un metabolismo molto più basso rispetto alla loro media, e raccomandano perciò di comprare meno prodotti industriali, bere meno acqua in bottigliette, usare meno padelle antiaderenti e meno pellicole per cibi, facendo attenzione anche ai cibi conservati sottovuoto e in scatola. Infine, usare un filtro per l’acqua del rubinetto.