La dieta pescovegana o dieta pescitariana è una dieta flexi, cioè una dieta che combina una base vegana con un solo tipo di alimento di origine animale, ovvero il pesce.
Questo non vuol dire mangiare pesce tutti i giorni, ma mangiarne tre o quattro porzioni a settimana compresi i crostacei e i molluschi, mentre il resto della dieta è vegano. Dunque il resto della dieta si compone di frutta, verdura, cereali, legumi, proteine vegane da tofu, tempeh, seitan, semi e frutta secca, latte di origine vegetale.

I vantaggi della dieta pescovegana sono molteplici.

Da una parte è una dieta ideale per chi non trova difficile rinunciare alla carne e vuole ridurre il colesterolo.
Dall’altra pesce e altri prodotti del mare assicurano un buon contenuto di omega3, vitamine come la B12 e minerali come lo zinco e il rame, che in genere in una dieta vegana sono carenti. Infine, è più facile saziarsi e perdere peso.

In questo articolo vediamo un esempio di dieta pescovegana da 1500 calorie, utile per una donna che vuole perdere 2-3 chili al mese senza regimi drastici e che può dedicarsi all’attività fisica dalle due alle tre volte a settimana.

La dieta è tratta dal libro The pescetarian plan (“Il piano pescitariano”) della dottoressa Jibrin, celebre nutrizionista americana. A pagina due vediamo il piano con tutte le porzioni consentite per ogni cibo permesso e la lista dei cibi. A pagina tre un menu di esempio.
(SEGUE A PAGINA DUE)