La dieta macrobiotica di Madonna

dietamadonnaSecondo l’Observer, la dieta macrobiotica che da anni fa Madonna batte la paleodieta e molte altre diete usa e getta, che in america chiamano “fad diets”: un’alimentazione sana, con attenzione verso i principi nutritivi, la qualità e la derivazione naturale degli alimenti come quella della dieta macrobiotica, ha indubbi vantaggi sia sul peso corporeo (Madonna pesa meno di cinquanta chili, si piace molto magra, come disse lei stessa in un’intervista), che sul benessere. Star del calibro di Scarlett Johannson avrebbero iniziato a seguire la dieta macrobiotica come unico regime alimentare per la vita, traendone benefici per la pelle, i capelli, l’umore, il tono muscolare e la salute generale, oltre che benefici strettamente dimagranti. Certo, non è una dieta neonata, ma è una dieta che si porta avanti da millenni presso alcune culture orientali (il Giappone, i monaci buddisti: la dieta fu messa a punto da Yukikazu Sakurazawa  ispirandosi a questi modelli) e nelle ultime decadi aveva già convertito lo star system internazionale pur essendo approdata in Occidente verso i primi del Novecento: John Lennon ad esempio seguiva una dieta macrobiotica. E’ difficile sintetizzare in due parole cosa significhi fare una dieta macrobiotica: rispetto alla dieta Paleo che va di moda adesso, e che concentra la base dell’alimentazione su un massiccio consumo di carne, la dieta macrobiotica ruota al consumo di cibi integrali e naturali.
Il nostro nutrimento secondo i principi della macrobiotica deve tendere all’equilibrio di due forze contrastanti, lo Yin e lo Yang, con cui vengono classificati anche gli alimenti (alimenti acidi/alcalini). Chiaramente, chi abbraccia la dieta macrobiotica non lo fa né per perdere peso né per ragioni solo salutistiche, ma di credo: significa seguire una filosofia di vita, e soprattutto crederci. Essendo una scettica di natura, non posso parlarvi a favore della dieta macrobiotica, perché non credo al discorso della combinazione degli alimenti in base al loro yin o al loro yang e non sono a favore neanche della dieta alcalina. Tuttavia, chi segue una dieta macrobiotica in genere ha uno stile di vita molto salutare, mentre qualche critica in più va a chi segue la Paleo: il macrobiotico è un salutista che mangia abbondanti dosi di frutta, verdura, cibi integrali, moltissime fibre; fa una dieta a basso contenuto di grassi. Chi segue una dieta macrobiotica per esempio non sa neanche cosa sia il colesterolo alto, e sta lontano da tutto ciò che è artificiale o industriale, perché mangia cibi naturali, prodotti dalla terra: niente zucchero o dolci, pochissima carne, poco alcol, quasi niente sale e caffè. Molti cereali, germogli, legumi. Una dieta praticamente vegetariana, con un consumo frequente di pesce per i carnivori.
Fare una dieta macrobiotica non è impossibile ma neanche facile: mentre Madonna ha degli chef che le preparano i piatti, la casalinga di Voghera (con più simpatia per lei che per la cantante da parte mia) avrebbe qualche grattacapo nella preparazione degli alimenti, non tanto per la reperibilità quanto per la loro combinazione: tofu, alghe e zuppe di miso possono essere mangiate anche a colazione!
E allora? Allora, se non vogliamo convertirci alla dieta macrobiotica, dobbiamo però fare una considerazione: se cerchiamo una dieta che non sia soltanto dimagrante ma anche benefica sulla salute e anti-age, dobbiamo limitare il più possibile il consumo di proteine animali, o meglio, preferire il pesce alla carne, i formaggi vegetali ai prodotti caseari, le farine e i cereali integrali a quelle bianche e raffinate. Non saremo come Madonna, ma certo un approccio salutare e integrale, oltre che sostanzialmente vegetariano (o pescovegetariano) continua ad avere conferme da parte dei medici come uno dei piani alimentari migliori per vivere bene e a lungo!

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