La dieta intelligente: quante calorie brucia il cervello?

LA DIETA INTELLIGENTE
COME LA DIETA INFLUENZA IL NOSTRO CERVELLO

  • Occorre sapere che il nostro cervello utilizza il glucosio come fonte energetica.
    Secondo quanto riportato dall’Istituto di Medicina Americano, le cellule del sistema nervoso utilizzano esclusivamente glucosio.
    Si stima che quando tagliamo la metà delle calorie dai carboidrati giornalieri, che siano di zucchero da tavola o di pasta non importa, la nostra concentrazione cala, e così le nostre capacità intellettive. Con una dieta low carb il nostro cervello va in modalità risparmio energetico.
    Di tutti i carboidrati assunti, il nostro cervello se opportunamente stimolato se ne pappa la metà.

    Questo non vuol dire cadere nell’eccesso opposto, ovvero mangiare solo zuccheri.

  • Ma se vogliamo che il nostro cervello funzioni al meglio, la metà delle nostre calorie giornaliere deve provenire dai carboidrati.
  • Se poi volessimo fare una vera e propria dieta intelligente, per migliorare le nostre capacità intellettive, la neuroscienziata Lisa Mosconi, autrice del libro “Brain Food” (Cibo per il cervello) spiega che oltre a non rinunciare ai carboidrati, è importante mangiare una o due porzioni di pesce azzurro a settimana, cacao o cioccolato fondente anche tutti i giorni, verdura in foglia verde, olio extravergine e frutti rossi.

    Se vi sembrano sciocchezze, ebbene, forse queste due notizie apparse su Dcomedieta vi apriranno gli occhi.

  • Un uomo è riuscito a regredire i sintomi dell’Alzheimer della sua mamma, tanto da farla tornare a una vita normale e dignitosa, con una dieta simile a quella suggerita dalla neuroscienziata: qui ho riportato tutta la storia della sua Dieta Anti-Alzheimer.
  • I risultati ottenuti da questo giovane sono stati gli stessi ottenuti con la Dieta Mind, una dieta mediterranea a base di cibi che potenziano l’attività cerebrale e riducono il rischio di demenza senile. Scopri la dieta Mind qui. 

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