La Dieta Dubrow: dimagrisci con l’interval eating

Negli Stati Uniti sta letteralmente spopolando, grazie anche alla notorietà dei suoi autori. La dieta Dubrow è l’ultima arrivata in fatto di diete, ed è la ricetta del benessere e della longevità secondo Heather e Terry Dubrow. Heather Dubrow è la star di
The Real Housewives of Orange County mentre Terry è un dottore protagonista del reality Botched (Vite di Plastica). Ha sessant’anni e si mantiene in forma grazie a questo metodo.

Ma che cos’è la dieta Dubrow?
La Dieta Dubrow si basa sul concetto di Interval Eating e si suddivide in fasi, per perdere fino a 10-20 chili.

  1. Nella prima fase si mangia solo per otto ore e non si mangia per sedici ore di fila. I Dubrow raccomandano di concentrare i pasti entro mezzogiorno e le otto di sera (cioè alle otto dovete avere finito di mangiare) per 5 giorni, dal lunedì al venerdì. Non si può bere vino. Va fatta finché non si perde quasi tutto il peso in eccesso.
  2. Nella seconda fase si seguono invece queste regole:

– si digiuna tutti i giorni per dodici ore su 24. Per esempio se si finisce di cenare alle otto di sera, non si mangia fino alle otto del mattino dopo. Questo se ci sono rimasti pochi chili da perdere, per esempio da uno a tre chili. Nel week end possiamo concederci un pasto libero a scelta, purché si mantenga questa regola.
– si digiuna tutti i giorni per quattordici ore su 24. Per esempio se si finisce di cenare alle otto di sera, non si mangia nulla fino alle dieci di mattina del giorno dopo. Anche qui è concesso un pasto libero a settimana. Ideale per chi ha ancora 5 chili da perdere.
Si può bere un bicchiere di vino.

Ok, ma cosa mangiare nella dieta Dubrow?

Nella prima fase, che ci può permettere di perdere circa 2-3 chili a settimana, si mangiano solo questi alimenti a sazietà:
verdure in foglia (cavolo cinese, spinaci, porri, cicorie, bietole, rucola, insalate), un pugno di noci o mandorle o cioccolato amaro al 90% per snack, proteine magre da carne, pesce, tofu, tempeh, albumi, bresaola, avocado, olio di oliva, yogurt greco scremato, yogurt di cocco fermentato, alghe, fagiolini, caffè, tè e fagioli.

Nella seconda fase, si possono introdurre: 1-2 porzioni di frutta al giorno a scelta (ovvero in tutto 160 gr) poco zuccherina, o 80 grammi di frutta e una fetta di pane tostato o 25 grammi di fiocchi di avena.

Nel piano di mantenimento, si mantiene per tutti i giorni la finestra di 12 ore di digiuno, mantenendo i carboidrati a due frutti a scelta + una piccola porzione di carboidrati integrali come due fette di pane tostato, 50 gr di riso basmati o pasta integrale.
Nel week end si possono mangiare più carboidrati, con dosi moderate.