La dieta calabrese per vivere a lungo

Senior Hispanic man blowing out birthday candlesCerto, non si può dire che i calabresi mangino con moderazione e si tengano poi così leggeri: ho passato lunghe e bellissime estati in Calabria che diventavano vere e proprie tentazioni gastronomiche tra pesce fresco, carni e salumi locali, formaggi e ricotte, vino e olio e soprattutto granite e gelati. Eppure, secondo uno studio americano, dopo la storia che i sardi sono un popol centenario, gli elogi in tema di longevità sono toccati anche ai calabresi.

I vecchi calabresi vivono fino a cent’anni, e anche li superano. Secondo questo studio, condotto dall’Università della California in collaborazione con il gruppo di genetica e invecchiamento dell’Università della Calabria, i calabresi vivono a lungo perché sanno dosare le proteine, mangiandone poco fino ai 60 anni. Troppe proteine infatti farebbero male: causerebbero come ho già scritto rischi maggiori di mortalità per problemi intestinali (specialmente le proteine animali) e un invecchiamento precoce. Paradossalmente, è proprio dopo i 60 anni che si deve alzare la quota di proteine giornaliere: fino a quell’età, un eccesso di proteine causa l’incremento di una sostanza definita IGF1, che porterebbe a stress ossidativo e maggiore rischio di cancro e problemi di salute cardiovascolare.

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