La dieta antifame per dimagrire efficacemente

Non una dieta qualsiasi, ma una dieta che fa leva sul senso di sazietà e ci priva della voglia di mangiare altri cibi, limitando la fame e la tendenza a mangiare troppo: è la dieta antifame o dieta LED, acronimo di Low Energy Dense Diet.

DIETA LED, LA DIETA ANTIFAME PER DIMAGRIRE: COME FUNZIONA

Simile alla dieta volumetrica, la dieta antifame LED si basa su un unico principio.
Si possono mangiare a sazietà cibi che contengano meno di una caloria per grammo di peso, anzi, o.8 calorie per grammo.

Precisamente massimo 80 calorie per 100 grammi di peso netto.

Le persone che secondo uno studio sono riuscite a seguire la dieta antifame o LED sono riuscite a tagliare 500/600 calorie giornaliere dal loro bilancio energetico senza soffrire la fame secondo numerosi studi (fonte, fonte, fonte).
Soprattutto le donne sono dimagrite in base a questi studi. Perché le donne, vi chiederete?

Perché sono quelle che accusano più facilmente un maggiore senso di fame, partendo da un metabolismo fisiologicamente più lento degli uomini. Alle partecipanti è stato anche richiesto di fare mezzora di attività fisica tutti i giorni, anche a bassa intensità (camminare).

Ma quali sono questi cibi?

  • Tutte le verdure e alcuni tuberi come il sedano rapa o le barbabietole. 
  • Tutta la frutta con meno di 80 calorie per 100 grammi (la maggior parte, clicca qui per sapere le calorie della frutta)
  • Latte scremato, latte di soia, di riso, bevanda al cocco, all’avena, alla mandorla senza zuccheri aggiunti.
  • Yogurt greco scremato, quark scremato, fiocchi di latte scremati, yogurt naturale magro.
  • Albumi d’uovo.
  • Pesce e molluschi tra calamari, cozze, gamberi, seppia, merluzzo, vongole, polpo.
  • Carne in gelatina.
  • Tofu seta (duro o morbido).
  • Snack e condimenti a basso contenuto di calorie come le gelatine di frutta o gli shirataki.
  • Erbe aromatiche e spezie o succo di limone e aceto per condire.
    La dieta antifame così composta può essere seguita per 6 giorni a settimana, lasciandosi un giorno libero in cui sgarrare.

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