Esistono dei momenti della giornata in cui è molto più facile mangiare compulsivamente, lo sapevi?

Su Dcomedieta ne abbiamo spesso parlato. L’alimentazione compulsiva in sé non è un disturbo del comportamento alimentare, ma è più legata al fattore ambientale e non solo di comportamento.

Per esempio la scelta di avere in casa alcuni cibi a cui non sappiamo resistere, come un barattolo di crema alle nocciole o un pacco di biscotti è un fattore ambientale.

Così come avere sotto casa una pasticceria o altro negozio da cui ci serviamo spesso. Oppure una certa routine giornaliera che ci porta a essere più stressati in determinati momenti della giornata.

Ma esistono anche delle ore durante il giorno che portano le persone a mangiare in eccesso o a sgarrare.
Secondo un’indagine, queste ore sono le undici del mattino, le 3-4 del pomeriggio e le nove e mezzo di sera o il periodo del dopo cena in generale.

Si tratta di ore di transizione che si trovano tra un pasto e l’altro, ma non solo. Spesso in questi orari si ha un break, si stacca dal lavoro o si termina la giornata: il cervello prova a staccare la spina e si cerca un modo per sopperire allo stress e per scaricare la tensione.

Il rischio di mangiare compulsivamente in queste ore precise è alto. Cosa possiamo fare per evitarlo?
Ecco i consigli di una nutrizionista e quelli di Dcomedieta a pagina due.

(SEGUE A PAGINA 2)