Come vi ho già scritto in passato, nonostante l’idea che fare più pasti al giorno possa aumentare il metabolismo sia errata e nonostante l’idea che il digiuno intermittente faccia dimagrire, la frequenza dei pasti giornalieri è totalmente soggettiva: c’è chi può trovarsi bene a fare due pasti al giorno, saltando la colazione; chi è dimagrito tantissimo facendo un unico pasto al giorno, in stile “dieta del guerriero”; e chi invece dice che la chiave del dimagrimento, ovvero della perdita di grasso, consiste nell’aumentare il metabolismo attraverso una tecnica, se così possiamo chiamarla, di “consistent eating“.
La persona che lo afferma si chiama Billy Craig: ricercatore indipendente, health coach e trainer, Billy è noto nel web per aver condotto su di sé un esperimento singolare qualche anno fa. 

Egli ha infatti mangiato per 6000 calorie al giorno (più del doppio del suo fabbisogno energetico) ogni giorno per circa un anno, basandosi in sostanza su queste intuizioni:
– per aumentare il metabolismo occorre mangiare di più
– una buona idea potrebbe essere “allenare il metabolismo” mangiando un po’ di più poco per volta (qualcosa di simile alla reverse dieting), se si viene da una storia di diete continue e metabolismo basso
– se si mangia di meno, il metabolismo diminuisce, e il corpo si tiene ben strette le sue riserve di grasso
– anche in condizioni di qualsiasi deficit nutritivo, il metabolismo si abbassa: dunque chi mangia male ingrassa non solo per un eccesso di calorie che il corpo non brucia, ma anche perché si porta dietro delle carenze nutrizionali
– i periodi di restrizione e abbuffate tipici di chi è a dieta cronica fanno male
Dunque cosa ha fatto?
Billy ha mangiato sempre, a parte quando andava a dormire. Per un totale di 6000 calorie al giorno. A chi lo segue, Billy insegna a mangiare di più (il suo è stato un esperimento estremo, non così tanto di più) e ad allenarsi meno e in modo intelligente per avere un metabolismo alto e una salute ottimale. Infatti, una cosa su cui Billy Craig insiste molto nel suo blog è la piaga della dieta ipocalorica.

L’esperimento che ha fatto su sé stesso ha avuto gli effetti desiderati, forse fin troppo: mangiando costantemente e abituando il corpo ad avere sempre lo stesso surplus calorico, Billy ha perso moltissimo grasso corporeo. Così tanto, che le persone gli consigliavano di mangiare di più.
Il risultato cioè del suo esperimento è stato di dimagrire, alzare il metabolismo bruciando molto di più, anche per effetto di un incremento della termogenesi postprandiale e della NEAT.

Alle persone che vogliono imitare il consistent eating per aumentare il metabolismo, Billy suggerisce di iniziare mangiando esattamente per il proprio fabbisogno energetico (quindi non di imitare il suo esperimento estremo, ma di non tagliare più le calorie), provando, se funziona, ad aumentare poco per volta il proprio fabbisogno energetico con l’accortezza di fare una dieta nutriente e di mangiare spesso (da quanto ho capito Billy segue l’alimentazione in stile Ray Peat, con qualche divergenza), ed essere costanti: niente tagli drastici, niente riduzione dei carboidrati, niente sovrallenamento.
Per sapere di più sul suo esperimento, qui.