I vegetali per un addome piatto

Ricordatevi una cosa: il vostro e il mio nemico numero uno non è l’ago della bilancia che sale, è il grasso addominale. Avere la pancia è sinonimo di un cattivo stato di salute molto più che avere i fianchi larghi o le cosce grasse. Avere la pancia è sinonimo di grasso viscerale, ovvero di quel grasso che si crea attorno agli organi vitali, il vero grasso cattivo, insomma, che può darci una serie di rischi grossi per la salute. Per cui, la prima preoccupazione che dobbiamo avere e che ci deve spingere a cambiare stile di vita e dieta è quella di abbattere il grasso viscerale.
In questo articolo ad esempio vi spiegherò come alcuni vegetali ci permettono di avere un addome piatto, aiutandoci a smaltire centimetri di troppo lì dove serve di più. Secondo la American Diabetes Association  bisogna favorire una dieta a base di tutti quei vegetali che sono poveri di calorie ma ricchi di fibre e acqua. In inglese questi vegetali vengono definiti “nonstarchy vegetables”, ovvero ortaggi come i peperoni, cavoli e altre crucifere (radicchio, cavoletti, broccoli, crauti), germogli e funghi. Paradossalmente i cavoli tendono a buttare giù la pancia (dopo un primo momento di gonfiore), e questo è stato un punto in comune a vari studi, una cosa che normalmente nessuno penserebbe.
A questo primo elenco vanno aggiunte le verdure a foglia verde, gli asparagi, i finocchi, le patate dolci, i legumi che, per il loro contenuto di fibre, saziano, abbassano l’indice glicemico responsabile del picco insulinico che ci fa ingrassare. Ricapitolando: una dieta ricca di cavoli, ortaggi, funghi, germorgli, legumi, asparagi e verdure a foglia verde in primis ci aiutano a buttare giù la pancia.
A queste verdure, gli esperti raccomandano di associare alimenti a base di soia, come tofu e tempeh, per la loro buona dose di proteine vegetali, mentre sono sconsigliati i latticini e i formaggi, che incrementerebbero il grasso addominale.
Come possiamo fare per usare queste info in modo da avere da subito un addome più piatto?
Semplice. In ogni pasto, associamo un piatto di verdure crude tra quelle citate (germogli, insalata, finocchi, funghi freschi, spinaci baby) condendole con un filino di olio evo, e finiamo con un contorno di verdure cotte, sempre condite con olio, preferibilmente a crudo. Ad esempio: antipasto di verdure crude, piatto di pasta integrale o riso integrale con verdure cotte.
Oppure: antipasto di verdure crude, carne o pesce al vapore con verdure cotte.
Ricordiamoci di bere almeno otto bei bicchieroni di acqua e la pancia sparisce.

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