Gli alimenti da evitare con il mal di stomaco

ALIMENTI DA EVITARE CON IL MAL DI STOMACO

Stomaco sottosopra? Il mal di stomaco può essere un disturbo momentaneo causato da cattiva digestione, dall’assunzione di farmaci e integratori, per esempio se presi a digiuno, o come sintomo di problemi intestinali come la gastrite.

In questo caso oltre al dolore avremo bruciore di stomaco.
Altri disturbi correlati al mal di stomaco sono le coliche, la nausea e una sensazione di debolezza, la cefalea e i brividi, la febbre.

L’alimentazione può ovviamente aiutarci a ridurre il malessere.
Ci sono alimenti da evitare con il mal di stomaco e alimenti invece che ci possono venire in soccorso.

ALIMENTAZIONE DA SEGUIRE IN CASO DI MAL DI STOMACO

Quando l’attacco è violento, è consigliata innanzitutto una dieta blanda.
Ovvero una dieta a base di cibi semi-solidi come creme di verdura a basso contenuto di fibra, per esempio la zucca o le zucchine, di cibi solidi facilmente digeribili come il riso bianco, il riso basmati o la pasta in bianco, il pane tostato, le banane, le mele cotte senza buccia, tagli di carne o pesce magri cucinati al vapore o con altre cotture leggere.

Tra i liquidi, sono da preferire quelli più ricchi di minerali ma ad azione lenitiva, come il succo di mela filtrato, un brodo di carne o di verdura filtrato e l’acqua di cocco. Oppure sono perfette una tisana alla melissa o un decotto di semi di finocchio, che hanno azione mitigativa.

I pasti devono essere leggeri, piccoli ma frequenti. Vanno evitati pasti abbondanti e ipercalorici.
E’ importante inoltre mantenersi idratati. Non bisogna però di bere grossi quantitativi di liquidi tutti in una volta, limitandosi a piccoli sorsi frequenti durante il giorno.

Vediamo invece quali sono gli alimenti da evitare con il mal di stomaco.

Nel caso in cui il dolore dopo qualche giorno ritorni consumando alimenti che contengono glutine o lattosio, è bene fare delle analisi per vedere se ci sono intolleranze.

Se i sintomi persistono indipendentemente da dieta o farmaci, non ci sono intolleranze e non si soffre di gastrite, è bene fare degli accertamenti immediati.
Potremmo avere un’intossicazione alimentare.

ALIMENTI DA EVITARE CON IL MAL DI STOMACO

Gli alimenti da evitare con il mal di stomaco appartengono a tre grosse categorie.

I cibi grassi e di difficile digestione, i cibi acidi e i cibi ricchi di fibra.

Queste tre categorie hanno delle caratteristiche che irritano uno stomaco indebolito. Per esempio l’eccesso di grassi rallenta la digestione, i cibi acidi contribuiscono ad aumentare il bruciore, i cibi ricchi di fibra irritano la mucosa gastrica.

Chiaramente vanno evitati in modo temporaneo anche quegli alimenti che contengono semi. Per esempio i kiwi, ma anche i semi di lino o di chia, i semi aggiunti in biscotti, in crackers o nel pane.

Se il mal di stomaco è associato a coliche intestinali, e questo problema si presenta regolarmente, si può provare una dieta a esclusione del glutine e/o una dieta senza lattosio.

  1. Per la prima categoria abbiamo: formaggi grassi, latte soprattutto intero, latticini non scremati, gelato, creme di latte, carne rossa, insaccati, pesci grassi o affumicati, salse e condimenti, avocado, cocco, fritture, frutta oleaginosa, uova, yogurt intero.
  2. Nella seconda categoria troveremo: agrumi, frutti rossi, kiwi, pomodori, caffè o tè normali, cioccolato e cacao, uva, ananas, bevande con caffeina.
  3. Per la terza categoria: verdure crude, frutta con la buccia, frutta invernale (mele, pere) cruda, alimenti integrali di ogni tipo, legumi.

Oltre a queste categorie, vanno evitati: le bevande frizzanti, le spezie piccanti, l’alcol, gli alimenti troppo zuccherini che possono causare fermentazione intestinale, le crucifere, ovvero broccoli, cavolfiori, cavoli, la cipolla e l’aglio.

Dunque a colazione possiamo optare per un tè deteinato senza limone con delle gallette di riso non integrale o con una fetta di pane tostato o con delle fette biscottate non integrali se non siamo celiaci. Possiamo usare non della marmellata ma della composta di mela. Meglio dolcificare la bevanda con un cucchiaino di zucchero di canna o miele, evitando però di usare troppi zuccheri.

Per spuntino possiamo scegliere di mangiare mezza banana matura e bere un bicchiere di succo di mela chiaro. O una delle due opzioni.

A merenda possiamo mangiare una mela cotta senza buccia o dei crackers non integrali e non salati in superficie.

A pranzo e cena invece mangeremo un filetto di pesce o di pollo o una omelette di albumi, del riso in bianco con un solo cucchiaino di olio, del brodo di carne chiaro a cui possiamo aggiungere poche zucchine cotte frullate o poca polpa di zucca. Per chi è vegano va bene il tofu al naturale. Va evitato il seitan, troppo proteico e troppo ricco di glutine, il tempeh perché è a base di soia fermentata e, come abbiamo visto, i legumi.

Le diete indicate sono la dieta Brat, la dieta blanda o la dieta Gaps.
In genere tre giorni di dieta sono più che sufficienti per risolvere il mal di stomaco occasionale.
Parallelamente, si può eseguire un massaggio addominale. Il massaggio è rotatorio, in genere, o avanti e indietro con mano che preme leggermente partendo dallo sterno fino all’altezza dell’ombelico.