Dimagrire mangiando… come in guerra

Fa sorridere la notizia di una donna inglese che è riuscita a risparmiare e a perdere peso con un’alimentazione che si ispirava alle razioni e alle ricette della Seconda Guerra Mondiale.
Ovvero che è riuscita a dimagrire mangiando come in guerra.

Eppure è così.

La divorziata Carolyn Ekins, madre di tre figli e in evidente sovrappeso, fanatica della storia della Seconda Guerra Mondiale, avrebbe fatto su di sé un curioso esperimento.
Lo ha chiamato “l’esperimento del 1940“.

DIMAGRIRE MANGIANDO COME UN GUERRA: ESPERIMENTO 1940

Messo da parte il cibo precotto e i piatti pronti, con una spesa inferiore alle due sterline al giorno avrebbe radicalmente cambiato la sua dieta, comprando cibi freschi e generi di prima necessità come le razioni disposte per le famiglie durante il periodo della guerra.

Una spesa settimanale razionata di cereali in chicco, prosciutto, formaggio, zucchero, burro, grasso per cucinare, più pane, frutta e verdura. Tutto in porzioni ridotte, che Carolyn si sarebbe fatta bastare per cucinare esclusivamente ricette “old fashioned” (vale a dire le ricette della nonna) e mangiare non più di due tre volte al giorno per una cucina genuina e senza additivi.

Sformati, zuppe, biscotti fatti in casa che le hanno permesso di perdere qualche decina di chili.

Le foto del prima e dopo sono impressionanti.
Carolyn sembra un’altra donna, e con la sua spesa settimanale e genuina di sole quattordici sterline a settimana, meno di venti euro, è riuscita a dimagrire mangiando in modo semplice. Infatti pesava prima dell’esperimento oltre 160 chili, oggi ne pesa 110.

Ed è riuscita a fare un enorme risparmio non solo di calorie, ma anche economico.
Il risultato è che ora scrive libri in cui raccoglie le sue ricette e spiega come si può vivere in salute tornando a mangiare come una volta.

Chi vuole provare a fare un esperimento simile?
Se siete degli appassionati di storia, e al tempo stesso volete perdere peso, ecco come potete fare lo stesso esperimento della signora Ekins.

COME DIMAGRIRE MANGIANDO COME IN GUERRA (O COME UNA VOLTA)

Per prima cosa, occorrerà leggere qualche libro di ricette di una volta per immergerci nel passato e trovare ispirazione.

Dcomedieta vi consiglia queste letture.

Ricette di Guerra 1940-1944 Per una Cucina Semplice Semplice.

Donne e cucina in tempo di guerra. Dal ’39 al ’45.

La resistenza in cucina. Ricette del tempo di guerra per resistere in tempo di crisi

150 Ricette di Guerra: Come preparare 150 Ricette Economiche e con Ingredienti Semplici

Da ultimo, fate un bilancio settimanale della spesa che sia ridotto almeno della metà rispetto a quanto spendete attualmente. Sarà molto difficile all’inizio, sarà necessario farsi una lista e seguirla senza acquisti impulsivi. Vi aiuto con questi dati.

Nel 1940 in Italia una famiglia poteva permettersi mezzo chilo di zucchero al mese. 400 grammi di burro o olio per cucinare pro-capite. Due kili pro-capite di pasta, pane, riso. Questo vuol dire che un pacco di zucchero deve durarvi due mesi, che due chili di pasta o riso o pane devono durarvi un mese, che in un mese non potete consumare più di un bicchiere di olio e 200 grammi di burro. Che potete mangiare carne una volta a settimana, usando le frattaglie e gli scarti per altri piatti, come brodo o zuppe.

Ma è un esperimento, no?  Alla fine del quale darete di sicuro molto più valore al cibo, considerando un lusso le merendine e i biscotti.

Vedi anche. La dieta della nonna per perdere 3 kg al mese. 

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