Dimagrire bevendo… l’acqua di cottura

Una notizia piuttosto insolita arriva dal Giappone, dove il National Agriculture and Food Research Organisation nipponico avrebbe condotto uno studio sui topi che spiega come si possa dimagrire bevendo l’acqua di cottura delle patate dolci. Patate che andrebbero messe a bollire senza buccia in acqua, e rilascerebbero in essa un particolare peptide che agirebbe sul controllo dell’appetito, riducendo il colesterolo cattivo e migliorando il metabolismo dei lipidi di fronte a una dieta ricca di grassi.

Come mai si può dimagrire bevendo l’acqua di cottura e non mangiando direttamente le patate dolci? A quanto pare, il peptide SPP si ottiene dalle proteine delle patate dolci nella soluzione di acqua: quando le patate rilasciano amido, allora in combinazione con l’acqua si otterrebbe questa sostanza, hanno spiegato i ricercatori.
I quali pur avendo condotto lo studio su dei topi hanno detto di aver ottenuto risultati davvero interessanti e inattesi. Dunque, se consumate le patate dolci, non gettate via l’acqua di cottura, ma provate a berla!

Lo studio integrale potete leggerlo qui. 

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