A differenza del Natale, la Pasqua riserva meno angosce per chi non vuole accumulare quei 2 o 3 chili di troppo da festa. Per compensare gli eccessi, basterà una dieta veloce come questa dieta veloce della Pasqua.
I giorni “caldi” a Pasqua sono praticamente due, il pranzo di Pasqua e il menu di Pasquetta.
Le insidie che ci faranno ingrassare sono limitate.
A Pasqua avremo un pranzo completo, dall’antipasto al dolce, ma la parte più pericolosa di tutto il menu è quella riservata ai dolci e alle pizze salate. Tra torte pasqualine, pizza al formaggio, fritture, uova di cioccolato e pastiere o pasticcini possiamo fare il pieno di carboidrati e grassi.
A Pasquetta ci troviamo con timballi di pasta e riso, insalate di riso, la lasagna, altre torte rustiche.
E ovviamente ancora dolci.
COME FARE UNA DIETA VELOCE DELLA PASQUA
Per chi vuole tenersi in forma è meglio giocare di astuzia con questa dieta veloce della Pasqua. Si tratta di una dieta speciale ed efficace, basata su un’alimentazione naturale.
Occorre farla tre giorni prima del giorno di Pasqua, dunque dal giovedì al sabato, e tre giorni dopo Pasquetta, dal martedì al giovedì compresi. L’effetto “spezzato” della dieta non peserà sul nostro umore, ma ci permetterà di evitare di prendere peso (e addirittura dimagrire un mezzo chiletto).
Ci si deve pesare solo il venerdì mattina, alla fine del secondo ciclo.
Questo è essenziale. Non vale pesarsi prima o pesarsi durante!
La dieta veloce di Pasqua è una dieta senza carne, ma con pesce e su base vegetariana.
D’altra parte non dovremmo mangiare di meno e osservare dei giorni di magro o di digiuno prima della Pasqua?
Ecco, così siamo serviti.
LA DIETA VELOCE DI PASQUA MENU
Colazione: alternare o scegliere tra una delle seguenti opzioni.
- 100 ml di latte intero o un vasetto di yogurt bianco magro da 125 grammi frullati con 5 fragole, un cucchiaino di crusca di avena e mezza banana matura. Una galletta di riso o mais con un cucchiaino di marmellata senza zuccheri aggiunti, caffè o tè senza zucchero.
- Una spremuta di arancia o un bicchiere di succo di arancia, una crepe ottenuta con 100 ml di latte scremato, un uovo medio e un cucchiaino di fecola di patate, un pizzico di stevia, cotta in padellino antiaderente e farcita con un cucchiaino di miele o 5 grammi di cioccolato da uova, caffè o tè senza zucchero.
- Mezza tazza di porridge alle fragole o mirtilli ottenuto cuocendo 30 grammi di fiocchi di avena in 150 ml di acqua e un pizzico di sale. Quando il composto di cereali bolle, mescoliamo in continuazione finché non diventa cremoso. Aggiungiamo a freddo 100 grammi di fragole o mirtilli e 100 grammi di yogurt greco scremato o skyr scremato bianco, stevia e cannella.
Spuntino e merenda: una carota cruda tagliata a listarelle o un cetriolo.
Pranzo.
150 grammi di patate bollite o 50 grammi di grano saraceno o 50 grammi di quinoa o riso integrale. Fino a 300 grammi di verdure a scelta saltate in padella con 5 grammi di burro o olio evo e 25 grammi di grana padano o parmigiano. Oppure insalata con 15o grammi di fagioli bianchi di spagna (già lessi) o ceci + 200 grammi tra finocchi, indivia, fagiolini lessi, cipolle rosse, sedano a pezzi e un cucchiaino di olio.
Fine pasto con 3-4 mandorle o due noci o 5-6 grammi di cioccolato da uova.
Cena.
Una tazza di brodo di pesce o vegetale. Una porzione di pesce lessato (merluzzo) grande come il palmo della vostra mano con contorno di spinaci o carciofi o asparagi con 5 grammi di burro o olio e un cucchiaino di parmigiano grattugiato. 25 grammi di pane tostato. Fine pasto con 3-4 mandorle o due noci o 5-6 grammi di cioccolato da uova.
In alternativa al merluzzo: carpaccio di 60 grammi di salmone o 80 grammi di tonno affumicato con 250 grammi di verdure di stagione condite con un cucchiaino di olio o burro più una fetta di pane tostato da 25 grammi.
Oppure 80 grammi di formaggio Linea o Primosale o due uova medie, 250 grammi di verdure di stagione grigliate come zucchine, con poche gocce di aceto balsamico, 100 grammi di banana.
Si saltano mandorle e cioccolato per questa opzione.
Vedi anche: dieta dopo Pasqua di Sorrentino.
