Dieta salutare e cattiva digestione?

Cosa vuol dire fare una dieta salutare? La maggior parte delle persone dirà: sì a frutta e verdura, sì al cibo integrale, sì alle proteine magre (ma poche di quelle animali, per carità), no alle uova, ai cibi grassi e ai grassi saturi in particolare. Poi però la bilancia non scende, la pancia si gonfia, e più mangiamo cereali e legumi, frutta e verdura, più incappiamo in problemi di cattiva digestione. Parallelamente, basterebbe informarsi un po’ di più per scoprire che i grassi saturi non sono da condannare ma anzi, l’ipotesi per cui fanno male al cuore è stata smantellata da tempo; che le proteine animali sono nutrienti, e c’è una differenza tra carne allevata al pascolo e salumi di bassa lega in vaschetta; che un eccesso di proteine non causa danni ai reni e al fegato, dato che questa correlazione su individui sani non è stata trovata; che le uova non alzano il colesterolo. Che con i cereali integrali e i legumi sarebbe meglio andarci piano, soprattutto se la nostra dieta è già troppo ricca di acidi grassi polinsaturi omega6.
E che frutta e verdura possono causare cattiva digestione.

Chiaramente, non si può fare un discorso uguale per tutti. La dieta perfetta non esiste, e non esiste la dieta universale. Ma se d’autunno e d’inverno le persone stanno male perché mangiano minestroni a non finire con l’intento di dimagrire, d’estate frullati o smothies, insalatone e macedonie ci regalano una bella pancia gonfia la maggior parte delle volte. Chiaro, non sto dicendo che i vegetali non siano importanti. 
Lo sono, ma attenzione: spesso le bucce della frutta sono cariche di pesticidi, e così le foglie della verdura; legumi, vegetali e cereali integrali contengono alcuni antinutrienti che solo con particolari accortezze (cuocendo, tenendo legumi e cereali a mollo previa cottura, ecc) vengono ridotti; alcune verdure da crude sono gozzigene, per esempio le crucifere; e vogliamo parlare delle solanacee? A questa categoria di vegetali appartengono melanzane, peperoni, pomodori e patate, e sebbene se uno non ne mangia in continuazione i rischi di tossicità sono minimi, tuttavia bisogna valutare le reazioni individuali.  Io per esempio sto male se mangio pomodori crudi o troppe melanzane. Posso mangiarne, ma con moderazione. I sintomi nel mio caso vanno dalla pancia gonfia, al gonfiore di gola fino a un forte senso di nausea. Che dite, devo fregarmene solo perché fanno bene o devo starci attenta? Ecco, io direi che la dieta salutare in teoria è una cosa, in pratica a una caprese preferisco un sugo.

Adesso vi spiego come potete comportarvi per fare una dieta salutare senza incappare nella cattiva digestione. Le regole di cui vi parlerò non sono soltanto testate su di me con successo, ma nei link potete trovare i riferimenti, e in particolare gli articoli del dottor Ray Peat, fisiologo ed esperto di tiroide. A pagina due i miei consigli.

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