Il dottor Valter Longo, l’ideatore della dieta mima-digiuno ed esperto di longevità, spiega la sua ricetta per una dieta prima di Natale ma anche durante le feste di Natale e Capodanno. Intervistato dal Corriere, il dottor Longo fornisce dei consigli molto semplici per evitare gli eccessi, a partire da uno che può sembrarci controintuitivo, ovvero mangiare. E mangiare anche tanto se si vuole, ma facendo attenzione ad alcune cose.
Vediamo insieme che fare a livello di dieta prima di Natale ma anche come regolarsi nei giorni di festa secondo il dr Longo.
DIETA PRIMA DI NATALE E DURANTE LE FESTE CON I CONSIGLI DEL DR LONGO
Come mangiare durante le feste per non ingrassare
Cosa significa innanzitutto mangiare e godersi il cibo durante le feste?
Significa fare una dieta anche abbondante nei giorni tipicamente di festa, quindi quelli di Natale, santo Stefano e Capodanno, tenendo però in mente un’unica regola. Che, in un pasto come quello del pranzo o della cena, è meglio limitarsi a 70 grammi di amidi al massimo, dunque pasta, riso, pane, patate, mentre il resto deve essere consumato sotto forma di verdure o legumi. Come extra, un pezzetto di cioccolato fondente ad alto contenuto di cacao per fine pasto.
Avendo in Italia una grande varietà di legumi, in combinazione con le verdure possiamo creare dei piatti leggeri anche durante le feste. Senza rinunciare agli sfizi, che quindi devono essere presenti ma controllati nelle quantità.
In un pasto che per esempio contiene 700 grammi di cibo solido, i carboidrati complessi come gli amidi saranno il dieci per cento. Ma c’è un’alternativa anche più semplice.
Durante i giorni di festa, possiamo goderci il pasto festivo, per esempio il 24 dicembre sarebbe quello serale, il 25 quello del pranzo, cercando di non accoppiare in quel pasto fonti di più carboidrati insieme. Se mangio un primo di pasta non mangio anche pane, pizzette, crocchette, salatini, o panettone e pandoro alla fine. Ma cerco invece di accompagnare il resto del pasto con molte verdure e poche proteine, per esempio prediligendo legumi e pesce (sotto vedremo qualche menu).
Il resto della giornata va però pensato più in leggerezza. Per esempio saltando la colazione sia il 24 che il 25, di modo da rientrare nelle 12 ore di alimentazione, e limitandosi a verdure e brodi nel pasto rimanente, pre o post banchetto.
Per esempio farsi un brodino il 24 a pranzo per poi mangiare la sera. Saltare la colazione del 25, mangiare a pranzo e poi farsi delle verdure a cena. Stessa cosa per il 26. In questo modo ogni giorno faremo un solo pasto ricco.
Ed è meglio continuare con l’esercizio fisico anche durante le feste.
Come mangiare prima delle feste per stare leggeri
Nei giorni prima di festa possiamo invece prepararci stando più leggeri, con una dieta pescitariana o pesco vegana che quindi comprende pesce e molluschi, legumi, verdure, frutta, olio di oliva e noci, cereali integrali. Vedi: menu dieta longevità.
Cosa fare dopo le feste per ottenere un peso forma duraturo
Dopo le feste, il curioso espediente delle 4 p è un buon compromesso per dimagrire durante tutto l’anno: significa ridurre di 50 grammi le nostre porzioni di pane, pasta, patate, pizza giornaliere. E mangiare più verdure. Una piccola rinuncia che può farci perdere fino a 6 kg l’anno venturo.
Ecco qualche menu light per le feste a cui ispirarsi.
Menu light natalizio da 800 calorie.
Dieta del pesce a Natale: menu delizioso e povero di grassi.
