Oggi parliamo di dieta per stitichezza, un problema spesso legato sia a cattive abitudini alimentari che a uno stile di vita scorretto, ma che può avere anche altre cause, fisiologiche e non.
Tra le cause fisiologiche abbiamo per esempio un colon lungo, che spesso porta a una digestione molto lenta e a problemi di fermentazione intestinale. Tra le cause non fisiologiche, uno stomaco poco acido, sintomo di tiroide lenta, o lo stress, che incide sulla motilità intestinale.
Esiste infine una stitichezza passeggera tipica di chi viaggia, perché cambiando ambiente cambia anche la nostra flora intestinale e questo può portare a saltare l’appuntamento con il bagno per qualche giorno.
In genere troverete spesso il consiglio di mangiare più fibre e bere più acqua.
Ma questo consiglio in realtà non va bene per alcuni dei casi citati e potrebbe non funzionare nel vostro caso proprio perché la flora batterica funziona in modo unico per ognuno di noi.
Chi ha problemi di disbiosi deve stare attento ad alcune fibre, stessi problemi possono avvenire per altre persone se consumano alimenti che producono acido lattico a livello intestinale o che hanno acido lattico aggiunto, come nel caso dello yogurt.
In questo articolo vedremo come fare una dieta per stitichezza più delicata ma anche più efficace a livello intestinale. E a pagina tre, i rimedi naturali e omeopatici che possono aiutarci.
(SEGUE A PAGINA DUE).
