Dieta per l’estate: ecco perché è dura

Mettersi a dieta per l’estate? Può essere una pessima idea, secondo la dottoressa Elizabeth Lowden, endocrinologa ed esperta di obesità. Quando ci si vuole mettere in forma per l’estate, la soluzione è sempre quella: provare qualche rimedio drastico, veloce, e interessarsi alla cosa proprio all’ultimo minuto, dopo essersi visti male in costume, magari. Ma il nostro cervello, spiega la dottoressa, è più abile di noi, e così i nostri ormoni. Se facciamo una dieta drastica, il corpo risponde alzando i segnali dell’ormone della fame, la grelina, e il corpo attua alcune strategie di difesa per tornare al peso di partenza, per esempio abbassando la risposta energetica, ovvero il metabolismo. Si desiderano cibi più densi di calorie, i classici cibi peccaminosi. E aumenta lo stress. 
Se in estate è vero che ci sono più frutta e verdura freschi a disposizione, dovremmo dire di no a ogni aperitivo, uscita fuori, gelato. Parallelamente, iniziare ad allenarsi in estate, col caldo, è una pessima idea. Un conto è farlo due o tre volte a settimana, magari approfittando dei giorni liberi per passeggiare. Un altro è pensare proprio in estate di andare in palestra tutti i giorni se non si è già allenati. Significa arrivare ad agosto belli esauriti.
Esistono modi più salutari per perdere peso: anzitutto, pensandoci prima, e non un mese prima, ma magari sei mesi o un anno prima. Includendo più fibre nella dieta, scegliendo alimenti meno artificiali, meno industriali, facendo movimento, migliorando il sonno e riducendo lo stress. Per chi vuole fare una dieta per l’estate, il consiglio del medico è quello di lasciar perdere punto e basta, e iniziare invece da subito a migliorare il proprio stile di vita per sempre.
I risultati non verranno dopo un mese, e magari saremo in forma per l’anno venturo. Ma almeno eviteremo di cascare nella trappola della dieta lampo che ci farà poi riprendere peso già in vacanza.