Dieta del panino della dottoressa Scatozza

La dieta del panino è una dieta che permette a chi mangia fuori casa di poter seguire una dieta e dimagrire facilmente, portandosi da casa un semplice panino (meglio farlo a casa e portarsi il pranzo, poi capirete perché). In origine la dieta del panino, che ci permette di dimagrire un chilo o due a settimana in modo molto semplice, era stata messa a punto dalla dottoressa Scatozza, specialista in scienze dell’Alimentazione. In questo sito troverete un esempio della dieta leggermente più preciso di quello che ho trovato online, e ottimizzato a una perdita di peso più efficace.
Come fare la dieta del panino? La dieta del panino può essere molto semplice da fare: ha l’unico problema di essere un po’ stancante e di non avere il giorno libero a settimana. Le calorie giornaliere sono 1300 ma la dieta funziona di più se si sceglie il giusto tipo di pane: io consiglio solo il pane di segale, o in alternativa c’è questa ottima ricetta di pane proteico fatto da una ragazza che mangia secondo la Dukan. Ancora, su alcuni siti come Vitamin Center potete trovare pane proteico in cassetta o pagnotte proteiche. La spesa aumenta a dieci euro a settimana, ma secondo me questi tipi di pane sono “strategici” e migliorano la possibilità di perdere peso.
Se invece scegliamo del pane normale, manteniamoci sui 50-60 grammi e consumiamo il tipo integrale, magari smollicandolo.
DIETA DEL PANINO
Colazione (valida per tutti i giorni): un bicchiere di latte scremato (o di succo di pompelmo*), caffè o tè senza zucchero, due fette di pane di segale tipo Pema tostate con due cucchiai di marmellata senza zucchero tipo Hero Light. In alternativa al pane di segale tre fette WASA con marmellata senza zucchero tipo hero Light. Opzione due: uno yogurt fage greco senza grassi con 3 cucchiai di fiocchi di avena e un cucchiaino di miele, caffè o tè senza zucchero.
Spuntini (validi per tutti i giorni, sia a metà mattinata che a metà pomeriggio): uno yogurt magro (bianco e senza zuccheri aggiunti*) o un frutto (meglio non zuccherino: ok arancia o pompelmo, kiwi, mela verde, pera, frutti di bosco, prugne, melone cantalupo. Almeno uno dei due spuntini deve essere di frutta.
LUNEDI’:
PRANZO: Un panino di segale o proteico con 100 gr. di tonno o sgombro al naturale con un pomodoro, rucola o lattuga, più un velo (facoltativo) di senape o di salsa tzatziki + un frutto non zuccherino
CENA: Insalata verde mista con un cucchiaino di olio, aceto o succo di limone e cinque olive verdi, un hamburger di pollo o tacchino e 200 gr. di zucchine grigliate e condite con un cucchiaino di olio, mentuccia o altre erbe, poco sale e spezie secondo il gusto. (SEGUE A PAGINA 2)

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