Vi chiederete: ma come mai prima ci parli in lungo e in largo dell’acqua calda e limone, dei benefici sulla regolarità intestinale, contro i radicali liberi, sul metabolismo, eccetera, e poi ci bocci la dieta del limone?
Ok, so che non ve lo state chiedendo tutti, perché molti di voi sono lettori occasionali di questo blog.
Ma alcuni, quando ho parlato in questo articolo dell’acqua calda e limone come piccolo trucco per digerire meglio e favorire l’eliminazione delle tossine, mi hanno chiesto cosa ne pensassi della dieta del limone. Ebbene, la dieta del limone nel senso classico, ovvero la dieta Master Cleanse, la considero una dieta da evitare. Fa perdere molto peso ma ha anche tante controindicazioni.
DIETA DEL LIMONE: LA DIETA MASTER CLEANSE
Ma procediamo con ordine: che cosa è la dieta del limone?
Come la dieta del minestrone, del cavolo e via dicendo, la dieta del limone è una dieta basata essenzialmente sulla convinzione che bevendo una mistura a base di acqua calda e limone si possa dimagrire molti chili in pochi giorni. Fa perdere peso, ma non fa dimagrire tanto.
La perdita di peso è quella che avreste con tre giorni di dissenteria.
Se vi bevete tutto il giorno spremuta di limone puro, sopravvivendo ai dolori addominali che questa spremuta può darvi, allora avrete un effetto lassativo assicurato. E voi sapete cosa ne penso dei lassativi per dimagrire.
Troppo limone causa problemi intestinali, mentre dell’acqua calda acidulata con poche gocce di limone può essere invece un’ottima cosa per la salute generale. Se vi dà fastidio a stomaco vuoto, potete berla a colazione, dopo un primo bicchiere d’acqua e qualche boccone.
Ma la dieta del limone NON si basa sull’acqua calda e limone.
Si basa su una bevanda messa a punto sessant’anni fa da Stanley Burroughs, un naturopata che chiamò la sua dieta “Master Cleanse”.
La bevanda è fatta di acqua, succo di limone, pepe di cayenna e sciroppo d’acero: il succo di un limone e mezzo in 3ooml di acqua, un pizzico di pepe e due cucchiaini di sciroppo d’acero.
Occorre berne otto bicchieri al giorno, più un litro di acqua, più almeno tre tazze di un tè dalle proprietà lassative. Bisogna andare in bagno almeno tre volte al giorno, con dei lassativi o bevendo acqua e sale a digiuno la mattina.
Alcuni pazzi hanno pubblicato su internet le foto delle loro evacuazioni, convinti così di dimostrare un effetto detox.
DIETA DEL LIMONE: EFFETTI COLLATERALI DELLA MASTER CLEANSE
La dieta del limone dura da tre giorni a una settimana/dieci giorni con il rischio di stare seriamente male.
Il primo giorno dovete bere solo questa bevanda e tè, per il resto digiuno totale: la sera si può bere del succo d’arancia.
Il secondo giorno potete mangiare del minestrone o altre zuppe di verdure, solo verdure, in forma liquida. Così via fino al settimo giorno, al decimo giorno o, se siete masochisti, al quarantesimo giorno.
La perdita di peso è assicurata dal fatto che si perde più acqua di quella che si reintegra, e che nei giorni in cui fate la fame il vostro corpo prende i vostri muscoli e letteralmente li fa a pezzi. E’ la classica dieta che proclama la perdita di un chilo al giorno nei primissimi giorni.
Nei giorni successivi della settimana non si possono mangiare proteine animali, ma solo frutta, verdura e beverone.
Nel sito ufficiale il kit per la dieta del limone costa sessanta dollari. E non dimentichiamoci che tempo un mese riprenderete tutto il peso perso con gli interessi. E a quel punto che si fa?
Per chi vuole provare una dieta disintossicante a base di limone e perdere peso con un piano detox, consiglio la dieta del limone dei 7 giorni o la dieta del pompelmo della dottoressa Petrucci.
Sono diete efficaci, che non prevedono il digiuno ma un percorso depurativo serio e senza effetti collaterali.
