Prima che nascesse questo trend, la crioterapia era usata come trattamento per il dolore (muscolare, articolare: un po’ come quando ci dicono di mettere il ghiaccio) e fin dagli anni 50/60 in esperimenti militari. Ma sarà poi messa ufficialmente a punto dal reumatologo giapponese Toshima Yamaguchi, diventando la Whole Body Cryotherapy (WBC).
Negli ultimi anni, il trend della WBC: la crioterapia per dimagrire e addirittura ringiovanire fa la sua comparsa come tendenza tra le star, con campioni sportivi e attrici che parlano di benefici che vanno al di là della riduzione del dolore.
Pelle più compatta, dimagrimento, miglioramento del metabolismo e del sistema immunitario.
Il tutto infilandosi in una vasca a -200 gradi Fahre per un periodo dai 2 ai 4 minuti (l’equivalente di -128 gradi Celsius): i minuti sarebbero troppo pochi per congelarsi, ma arriviamo alla cattiva notizia, che non è solo il costo di ogni seduta.
Anzi, alle cattive notizie.
– Nel luglio del 2016 la FDA fa sapere che non sono stati dimostrati scientificamente i benefici di salute della crioterapia.
Invita alla cautela, perché gli effetti collaterali di un simile trattamento sono molteplici: da ustioni sulla pelle a danni oculari fino alla morte per asfissia (fonte: FDA)
– Alla fine del 2015, l’estetista Chelsea Ake-Salvacion è stata trovata “congelata a morte” dopo uno dei trattamenti a Las Vegas. Si è parlato di disgrazia e di errore della procedura, ma la ragazza è morta nel tentativo di bruciare un migliaio di calorie. Se avesse fatto due ore di tapis roulant a velocità alta avrebbe bruciato altrettanto (fonte).
– A settembre del 2015 uno studio smentisce l’attendibilità della crioterapia anche per il recupero muscolare degli atleti. Uno dei motivi che spiegherebbero il motivo per cui il ghiaccio sulla parte indolenzita funziona meglio della crioterapia, è che il nitrogeno usato come gas non penetra nella pelle con la stessa efficacia. Dunque il freddo da nitrogeno non arriverebbe oltre la pelle e il grasso cutaneo fino al muscolo. Ok, ma fa dimagrire? (SEGUE A PAGINA TRE)
