COME TOGLIERE LA PANCIA IN 4 MOSSE:
1) Alimentazione corretta e bilanciata: nessuna restrizione particolare, né calorica né di macronutrienti. Piuttosto rendiamo la nostra vita più attiva, ma non affamiamoci. Moltissime persone che sono afflitte dalla pancia mangiano poco e male, ma non sano né in modo bilanciato e abbondante. Bisogna avere un’idea del nostro consumo calorico giornaliero, per esempio facendo il calcolo del metabolismo totale (basale + dispendio calorico giornaliero). Molti calcolatori online vanno già in difetto, perché si basano su vecchie formule. Ricordiamoci però che la nostra alimentazione dev’essere basata sul metabolismo totale e non basale. Tornando a un’alimentaziobe equilibrata si riducono i problemi ormonali e digestivi, perché si alzano il metabolismo e le difese immunitarie. Ma non si ingrassa? No. Spesso dopo qualche mese (un paio) di alimentazione corretta e bilanciata si riduce il grasso addominale e la pancia si sgonfia. Ecco perché una dieta varia e bilanciata, senza eliminare alimenti credendo di farsi del bene, è la prima vera misura per togliere la pancia. Se pensate che sia troppo poco, una dieta il più naturale possibile può essere la chiave per farvi mangiare di più senza guadagnare in cm: niente cibi industriali, niente schifezze, niente prodotti lavorati.
Invece ogni dieta in più che provate è un cm di grasso addominale che vi regalate.
2) Riduzione dello stress: tolto lo stress da dieta, riduciamo altri eventi stressanti della nostra vita. Lo stress ci ingrassa, ci fa venire la pancia e peggio neutralizza ogni nostro tentativo di ridurla. Dormire molto (almeno 8 ore al giorno), evitare di organizzare tremila cose in sole 24 ore, mangiare secondo la fame, bere secondo la sete, trattarsi come se si è in convalescenza e bisogna riposarsi. Più ci si affanna più la pancia non andrà via. Questo è fondamentale come il punto uno.
3) Digestione migliore: se osserviamo il punto uno, i nostri problemi di digestione spariranno. Se vogliamo aiutarla, favoriamo una corretta flora batterica con una dieta ad hoc: fermenti lattici quotidiani (yogurt, latte di kefir, formaggi fermentati e con probiotici), frutta e verdura, riduzione dello zucchero bianco a favore del miele, dieta a basso indice glicemico, favorendo poco alla volta i cibi integrali ed eliminando cereali soffiati, riso bianco e pane bianco soprattutto. Riduciamo anche gli alcolici (a parte il bicchiere di vino), le bevande gassate e assolutamente evitiamo i cibi light, gli edulcoranti artificiali, i cibi industriali e troppo lavorati.
Se abbiamo il sospetto che qualcosa in particolare ci faccia male, proviamo la dieta anti FODMAPS. Ne parlo qui.
O la “dieta intestinale” in cui spiego quali sono i probiotici e prebiotici amici della linea. Qui.
4) Attività fisica: Moltissime lettrici si stressano (punto 2) dietro attività fisiche che nulla fanno per il grasso addominale. Tutte le attività sotto la categoria cardio non fanno perdere grasso localizzato e in alcuni casi lo esasperano. Preferite attività full body, pesi, attrezzi, e in generale allenamento alla forza, anche qui senza esagerare. Un sano allenamento tre-quattro volte a settimana fa sì che il corpo si riprenda muscolarmente nei giorni in cui non ci alleniamo. E se vogliamo fare qualcosa in più quando non ci alleniamo? Camminiamo.
Ultima cosa: il grasso addominale aumenta con l’età. Ridimensioniamo perciò i nostri obiettivi. Non potremo avere un pancino da ventenne se abbiamo superato i 40. Un po’ di rilassatezza e l’età in più giocano a nostro sfavore. Nel tentativo di arrivare al pancino da ventenne peggioriamo la nostra pancia da quarantenni.
