Peso forma senza bilancia: quando è utile farlo

Ho fatto la mia prima dieta a dieci anni, perché ero in grave sovrappeso.
Avevo più di trenta chili di troppo presi in due anni, a causa di un problema ormonale.
Li ho persi da sola e, credetemi, non è stato facile e racconto cosa mangiavo qui.

Ma è possibile ottenere il proprio peso forma senza bilancia? O è necessario pesarsi per dimagrire?
La risposta è dipende. A volte pesarsi è un ostacolo al nostro dimagrimento, alle altre è un incentivo.

Arrivare al peso forma senza bilancia.
Quando è utile provarci e perché farlo.

Nicole Scherzinger, celebrity statunitense che si dichiarava ossessionata dal peso ottimale e dalla bilancia, ha raggiunto un suo equilibrio e il peso forma per la vita solo dopo averla buttata nella spazzatura.

Se siete anche voi ossessionati dall’ago che sale e che scende, potrete capire la frustrazione di chi si aggrappa a una bilancia per tranquillizzarsi sul proprio peso. In realtà è un’ossessione, appunto, dunque un disturbo.

Anch’io per anni ho fatto  l’errore di pesarmi spesso e questa cosa non ha alcuna utilità.
Se avete la mania del controllo e tendete a prendere per oro colato la bilancia, pesarsi spesso può persino rivelarsi controproducente per perdere peso.

Quando pesarsi allora? E quando non pesarsi? Ecco le mie risposte.

QUANDO PESARVI E’ NECESSARIO PER RAGGIUNGERE IL VOSTRO PESO FORMA?

Ci sono casi in cui la bilancia può essere una nostra alleata, a patto di non trasformare la pesata in un’ossessione.

via GIFER

  • Se ve lo impone il medico perché siete in forte sovrappeso.
  • Quando state facendo una dieta e volete monitorare i risultati (ma in questo caso solo in via orientativa).
  • Nel caso in cui volete essere sicuri di essere sempre nel peso forma che così faticosamente avete raggiunto
    (va bene, ma  basta una volta al mese).
  • Quando siete sicuri di aver preso chili e volete mettervi a dieta, ad esempio dopo le feste e dopo una vacanza (una volta a settimana dopo il primo giorno che avete iniziato la dieta).

QUANDO PESARVI E’ DANNOSO O INUTILE PER RAGGIUNGERE IL VOSTRO PESO FORMA

  1. Se siete donne, dai tre giorni giorni precedenti al ciclo fino alla fine del periodo mestruale.
  2. Quando non siete a dieta dimagrante, ma in mantenimento (basta una volta al mese, sempre di mattina e alla stessa ora o una volta ogni due-tre mesi se vedete che gli abiti vi stanno sempre uguali. O una volta ogni tanto, senza una scadenza fissa)
  3.  Dopo un’abbuffata, il giorno dopo le feste, una pizza, un invito. Avete ancora lo stomaco pieno, che senso ha?
  4. Subito dopo una seduta in palestra (avete perso acqua).
  5. Dopo aver mangiato cibi salati o aver esagerato in alcol (si verifica un aumento di peso per via della ritenzione idrica).
  6. Nel caso in cui siate a dieta ma siete per natura anche facili a ossessionarvi (imponetevi solo una volta a settimana).
  7. Se non state bene, state prendendo farmaci, avete problemi di regolarità, avete avuto coliche, eccetera. Sono tutti casi in cui si verifica un’oscillazione del peso.

La domanda nasce spontanea.
Ma senza bilancia come facciamo a sapere se siamo nel nostro peso ottimale?

Be’, se fate attività fisica e mangiate il giusto, la prova vestito basta e avanza per sapere se dovete mettervi a dieta oppure no.
Se la gonna stringe, vi siete presi non meno di due chili e forse dovete rivedere qualcosa.

Il segreto per mantenere il proprio peso forma è nel sapersi regolare.
Da soli. Non è uno strumento a dirci se siamo in forma, siamo noi.

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