Come risparmiare in cucina? E’ possibile tagliare i costi di energia elettrica e gas? Questo è quanto si domandano tante persone che si preoccupano della scarsità di risorse energetiche e del conseguente caro bollette.
Ma soprattutto, dopo che la soluzione per cuocere la pasta del premio Nobel Giorgio Parisi è diventata virale, per risparmiare il gas, tutti si chiedono: esistono altri metodi per risparmiare in cucina e con la spesa?
Vediamo qualche trucco.
COME RISPARMIARE IN CUCINA? E con la spesa?
1) Usare l’air fryer al posto del forno, oppure il microonde.
L’air fryer è un fornetto che viene usato anche per fritture leggere. Oggi si trova persino nei supermercati, a un prezzo di 50-60 euro,
ma assicura un risparmio notevole rispetto al forno. Questo perché non necessita di essere preriscaldato ed essendo di dimensioni minori riduce sia la dispersione del calore che di una maggiore energia per arrivare a temperatura.
Il microonde assicura un maggiore risparmio di tempo. Su Amazon ti consiglio Ardes, marca spesso scontata per gli Air Fryer.
2) Pentola a pressione e slow-cooker.
Pentola a pressione, cottura a vapore e slow-cooker, ovvero una speciale pentola dotata di timer che consente di cucinare legumi, zuppe e stufati a bassissima temperatura, anche se sei fuori casa, sono le altre alternative per risparmiare energia in cucina.
La CrockPot è davvero economica, guardala qui.
3) La tecnica degli avanzi.
Cucinare una volta sola, mangiare due. Se ci pensi, puoi cucinare maggiori quantità di un alimento e poi porzionarlo in modo da refrigerare il resto. Oltre al risparmio di tempo, la cottura si riduce di quasi la metà, dato che accendi forno e gas solo una volta al giorno.
4) Evitare i prodotti già pronti.
Insalate porzionate e in busta, ma anche legumi in barattolo o altri prodotti confezionati e già puliti sono uno spreco sia di materiale di imballaggio che di soldi per noi acquirenti. Compra i legumi lessi per cucinarli con la pentola a pressione, per esempio, o dedica un pomeriggio alla settimana a pulire e mondare tutte le verdure: molti ortaggi li puoi poi surgelare direttamente, come zucchine e peperoni, di altri in foglia (insalate, spinaci, biete) puoi usare gli scarti per fare una zuppa o una torta rustica.
Lava tutto bene, metti gli scarti in una busta per refrigerazione e poi quando vuoi una crema di verdure usa gli scarti.
5) Compra la frutta molto matura nei fruttivendoli, che in genere è scontata.
Fruttivendoli e supermercati svendono a poco prezzo la frutta troppo ammaccata o matura. Un caso tipico è quello delle banane. Che però puoi utilizzare per fare un pane di banane per la colazione.
Ti do una ricetta facilissima per una torta con banane mature.
Prendi tre banane molto mature, praticamente con la buccia nera.
Pelale e schiaccia la polpa con una forchetta.
Aggiungi una confezione di panna da cucina (sì, hai capito bene, e costa pure pochissimo) da 200 ml e 50 grammi di zucchero di canna o normale oppure del dolcificante. Mischia panna, miele e banane schiacciate con una frusta elettrica o a mano, aggiungi poco alla volta 170 grammi di farina e una bustina di lievito per dolci. Se hai queste cose in casa, puoi arricchire la torta con cannella e scorza di limone grattugiato o di arancia, purché bio. In forno a 180° per 35 minuti, puoi usare uno stampo da plum cake o rotondo. In air fryer cuoce mezzora, seleziona il programma torte o imposta a 200 gradi.
Con bucce di pera e mela puoi invece preparare una composta. Se sei un amante della cucina light, cuoci le bucce in poca acqua e cannella o bucce di limone, frulla il tutto dopo mezzora, rimescola e continua a cuocere fino a ottenere una crema. Puoi usarla al posto della marmellata nelle crostate e anche qui, al posto del burro nelle torte da colazione.
6) A proposito… Usa la panna da cucina UHT al posto di olio e burro.
La panna da cucina ha solo 21 grammi di grassi ogni 100 grammi, contro i 100 di qualsiasi olio e gli 81 del burro. Oltre a essere economica, la panna sostituisce il burro o l’olio in molte ricette di torte e biscotti e persino nella frolla o nelle brioche. La puoi usare anche per fare della pasta briséé. In casa è un salvavita, non ti scandalizzare.
6) Vai al supermercato a fine giornata e a pancia piena.
Supermercati e mercati rionali spesso svendono alcune cose a fine giornata. Vai sempre non a digiuno al supermercato, e tassativamente segui la lista che avrai compilato a casa. In questo modo non ti farai allettare da acquisti inutili.
7) Sperimenta altri modi per usare gli scarti.
Abbiamo già visto che con gli scarti della verdura puoi fare una zuppa, ma con il pane vecchio puoi addirittura creare una ribollita o una pappa con il pomodoro. Con gli scarti puliti delle croste di formaggio stagionato, parmigiano e pecorino, puoi arricchire la zuppa, o puoi farle soffiate nell’air fryer. Se non hai mai provato, sono buonissime.
Scarti di carne possono essere usati per polpette, macinandoli, o per arricchire un sugo. Questo ti permette di risparmiare sulla carne e mangiarne anche di meno. Puoi farti degli gnocchi con semplice acqua e farina (leggi qui).
Ma adesso ti rivelo un trucco per ottenere due preparazioni da un solo litro di latte.
Fai bollire un litro di latte, spegni e spremici il succo di un limone. Copri con il coperchio. Dopo dieci minuti, il latte si sarà coagulato. Filtra i coaguli con un mestolo forato, compattali in una ciotola molto bene, sala il composto, pressalo e metti in frigo. Puoi fare questa cosa anche con il latte scremato o parzialmente scremato, fresco o UHT. Hai ottenuto una formaggetta che puoi usare in una pasta ripiena o in una torta rustica, o a tocchetti con dei pomodori o nei panini o in preparazioni salate.
Ora, attenzione.
Non buttare via l’acqua rimanente dalla pentola, che in realtà è siero.
Filtrala bene per evitare i residui del formaggio e usala o per un budino alla crema, come se fosse latte, seguendo la ricetta o, con amido di mais (circa 65 grammi), zucchero (a piacere) e tre tuorli, scorza di limone grattugiata, ottieni una crema al limone molto leggera per i tuoi dolci. Questo solo da un litro di latte.
Hai mai provato? Scommetto di no.
