Come fare la dieta molecolare

caloriemolecoleE torniamo a parlare di dieta molecolare, la dieta del dottor Pierluigi Rossi di cui vi ho parlato già qui e qui, nel secondo link addirittura ipotizzando un’intervista con il noto dottore. Su cosa si basa la dieta molecolare? Il principio è semplice, è l’applicazione a essere un poco complessa: secondo la dieta molecolare, infatti, non contano tanto le calorie quanto le molecole dei cibi. I cibi, secondo l’epigenetica, influenzano una parte del nostro DNA, ovvero il fenotipo, e non il genotipo. Pier Luigi Rossi anche sostiene che il cibo che mangiamo porti a delle modifiche fenotipiche, e per questo motivo parla di dieta molecolare. Se volete leggere il suo libro, questo è link per acquistarloDieta molecolare
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Ma come approcciarsi alla dieta molecolare, come sapere se fa o no per noi?
Ecco la dieta molecolare in sette punti di facile comprensione, che permetteranno a chi vuole di farsi un’idea e a chi vuole saperne di più di acquistare il libro.
1) Fare cinque pasti al giorno, mangiando ogni tre ore, per evitare il saliscendi glicemico e i morsi della fame.  Gli spuntini saranno a base di frutta.
2) La mattina il caffè mai a stomaco vuoto. E durante la giornata, oltre che a stomaco pieno, non bisogna esagerare: due tazzine e stop.
3) Bisogna mangiare più nel primo arco della giornata: colazione, spuntini e pranzo. La cena dev’essere un terzo delle calorie giornaliere.
4) I carboidrati vanno ridotti, ma non eliminati: fare tre giorni di pasti proteici e uno di pasto glucidico; ciò significa che in una settimana vi possono capitare da uno a due pasti glucidici.
5) Per giorno di pasto proteico il prof. Rossi intende: colazione a base di carboidrati (torta integrali fatte in casa, porridge, pane integrale, cereali senza zucchero ecc), pranzo a base di verdure crude + piatto proteico a scelta e verdure cotte, pane integrale (meglio se di segale), un cucchiaio e mezzo di olio come condimento totale del pasto. Questo pasto sia a pranzo che a cena. Occorre fare questo piano alimentare per tre gg. di fila.
6) Per giorno di pasto glucidico si intende: un pasto a base di carboidrati a scelta, tra pasta integrale, patate, riso integrale, cereali, legumi. Va associato alle verdure crude e condito con un cucchiaio e mezzo al massimo di olio. Non si devono associare più carboidrati. Il giorno glucidico avrà due pasti di questo tipo. Niente pane.
7) Agli amanti del caffè, il dottore consiglia l’orzo per la sua quota di fibra idrosolubile, special modo al pomeriggio.

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