Come dimagrire senza fatica in 10 mosse

segue: COME DIMAGRIRE SENZA FATICA IN 10 MOSSE.

  • Riempi quasi la metà del tuo piatto a pranzo e a cena con delle verdure a tua scelta.

  • Non importa se cotte o crude e quali verdure. Valgono tutte le verdure e tutti gli ortaggi, ma no a mais, patate, topinambur, pastinaca o altre radici. Semplicemente fatti il tuo pasto normale, fatti il tuo piatto solito, poi levane quasi la metà (la puoi surgelare) e mettici invece le verdure, un poco di proteine e a parte mangia un piccolo frutto. Puoi usare al massimo un cucchiaino di burro o olio per la preparazione delle verdure. Tratto dalla guida di Harvard del piatto sano, fonte Nutrition Source. 
  • Mastica ogni boccone contando fino a 40.

  • Questa cosa funziona assolutamente ma devi ricordarti di farla sempre, per ogni cosa che metti alla bocca. I primi tempi è normale dimenticarsene ogni tanto, cerca di farci caso e impegnarti per la prima settimana, poi sarà naturale ricordarselo automaticamente. Se ti rendi conto che non ti va più di mangiare quello che hai nel piatto smetti di mangiare. Non importa se si butta o si spreca il cibo. Inizialmente sarà così magari, poi imparerai a ridurre le porzioni. Suggerimento del dottor Duranti, autore della dieta 30-40 bites. 
  • Bevi un alcolico solo quando sei in compagnia o in occasioni speciali.

  • Vino, birra, cocktail? Non importa. Qualsiasi cosa sia, un bicchiere solo in occasioni speciali se vuoi dimagrire, spiega la nutrizionista Greta Vaccaro.
  • Mangia una carota cruda da 100 grammi di pranzo e cena.

  • Ti prego di non dirmi “ah, ma la carota contiene zuccheri”. La devi mangiare cruda e ha 5 grammi di zuccheri e ti posso assicurare che non sono questi della carota il tuo problema, semmai quelli dei biscotti. La carota cruda ha un vantaggio, anzi due. Le sue fibre sono prebiotiche e ripuliscono l’intestino, abbassando il colesterolo e spingendo il corpo a liberarsi dei grassi… in bagno. Inoltre va masticata a lungo ed è il migliore spezzafame del mondo. 200 grammi al giorno riducono il colesterolo del 11% dopo 3 sole settimane e portano a liberarsi del 50% dei grassi assunti tramite le feci. Sono indicate nelle donne con eccesso estrogenico, con sindrome premestruale e con sindrome dell’ovaio policistico.
    La devi mangiare poco prima del pasto e deve essere ben pulita ma intera: non la spezzettare, non la frullare o altro. Carote normali, non baby. Unica cosa: non va bene se hai il colon irritabile in fase acuta. Inizia gradatamente quando la situazione è tranquilla con un terzo della dose, poi incrementi.
  • Fai una dieta naturale ma concediti un peccato di gola piccolo al giorno, e un solo pasto libero a settimana.

  • Per dieta naturale qui intendo: cereali in chicco, frutta, verdura, carne, pesce (compresi molluschi e crostacei), uova, formaggi di qualità, latte, frutta secca, legumi, e poi olio, burro, cacao, miele o malto. Le farine vanno bene purché grezze e macinate a pietra. Fai una dieta che contenga solo questi alimenti e non altri, preferibilmente bio o da allevamento locale. Puoi concederti un piccolo sfizio giornaliero che esula da questi alimenti ma che non abbia più di 100 o 150 calorie in tutto: un budino piccolo, due biscotti farciti, due cioccolatini piccoli durante il giorno. Per il resto attieniti a questa lista di alimenti. Puoi scegliere un pasto libero che esula da questo criterio a settimana.
    Tratto dalla dieta 80/20 e dai consigli della dottoressa Sarah Berndt, nutrizionista.
  • Dormi un’ora in più.

  • Dormire un’ora di più al giorno riduce il cortisolo, il principale ormone dello stress, la glicemia, la pressione alta e il colesterolo, ma riduce anche la fame e la voglia di sgranocchiare fuori pasto. L’ora dev’essere preferibilmente notturna.
    Consigliato dal dottor Michael Mosley, autore della dieta 5:2.
  • Per saperne di più.

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