Un curioso articolo apparso sul Daily Mail elenca delle buone abitudini per perdere peso dormendo, anzi, per favorire il dimagrimento notturno.
Ok, alcune saranno anche vere, altre sono ilari. Chiaramente, possiamo leggere articoli come questo per puro divertimento, senza aspettarci miracoli se adottiamo questi comportamenti: certo è che la notte è spesso legata al dimagrimento.
Sì, ok, ma perché?

C’è chi dice che è proprio durante la notte che il corpo attua i processi di dimagrimento, ma non ho mai letto da nessuna parte testi che spiegassero questa cosa in modo certo e inequivocabile. Si sa che durante il sonno si registrano a certi intervalli dei picchi dell’ormone della crescita, cosa che lascia pensare che mentre dormiamo si avviano dei processi di riparazione cellulare e quindi muscolare più facilmente rispetto al giorno.

Il fisico Derek Muller, che ha un simpatico canale youtube di divulgazione scientifica dal nome Veritasium, spiega che durante la notte si perde peso perché da una parte si perdono liquidi e dall’altra si perde una piccola parte di peso respirando, attraverso il rilascio di diossido di carbonio. In effetti quando pensiamo di aver perso peso, in realtà non è sparito magicamente, ma l’abbiamo respirato via, mentre per il resto abbiamo perso liquidi.

Dunque supponiamo che in effetti si verifichi un dimagrimento notturno (un effetto lipogenetico che non è detto che non venga compensato durante il giorno, o saremmo tutti degli spilli), ci sono dei modi per massimizzarlo? Ecco cosa consigliano (SEGUE A PAGINA DUE)