Secondo un nuovo studio, la colpa del colon irritabile sarebbe dell’eccesso di glutine nella dieta in un caso su quattro di quelli esaminati: una dieta ricca di glutine, spesso utilizzato come amido modificato nelle preparazioni industriali, porterebbe a disturbi molti simili a quelli meglio noti come “sindrome del colon irritabile”. Gonfiore eccessivo e sensazione di pesantezza, crampi addominali, gas intestinale, problemi di evacuazione, problemi digestivi. Lo studio, denominato Glutox, sarebbe stato condotto dall’autorevole AIGO, l’Associazione Italiana Gastroenterologi ed Endoscopisti Ospedalieri, in collaborazione con il Centro per la prevenzione e diagnosi della malattia celiaca della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano. I dati sono stati presentati a Vienna nel corso della United European Gastroenterology Week.
Lo studio Glutox ha cercato di dare una spiegazione al crescente interesse delle persone verso il glutine e la sensibilità da glutine che in moltissimi riferiscono come condizione patologica con tanto di disturbi, ma che finora, non essendo diagnosticabile come celiachia, aveva lasciato i medici dubbiosi. In realtà, secondo lo studio Glutox, non soltanto la sensibilità al glutine esiste, ma è una vera e propria patologia con sintomi del tutto simili a quelli del colon irritabile. Si tratta ancora di uno studio preliminare, ma i ricercatori hanno già parlato chiaramente: un caso su quattro di persone che soffrono della sindrome del colon irritabile hanno in realtà una sensibilità all’eccesso di glutine. Per dimostrare questa tesi, è bastato sottoporre a una dieta senza glutine i pazienti che lamentavano problemi digestivi da sindrome del colon irritabile: la nuova dieta è durata tre settimane, per poi reintrodurre il glutine. Il 26 per cento dei pazienti che avevano avuto la scomparsa dei sintomi ne ha sofferto di nuovo con la reintroduzione del glutine nella dieta. Per costoro basterebbe provare una dieta simile a quella dei celiaci per vedere scomparire per sempre il problema.
