Si fa un gran parlare negli ultimi tempi dei chetoni esogeni, un prodotto a base di chetoni che viene commercializzato allo scopo di fare perdere peso e soprattutto grasso corporeo. In sostanza, prendendo questi chetoni, si avrebbero gli stessi effetti di perdita di peso di una dieta chetogenica o in generale senza carboidrati. Ma è davvero così? Cerchiamo di capirlo insieme.

COSA SONO I CHETONI ESOGENI

I chetoni esogeni, che possono essere venduti nella forma di sali di chetone o di chetoni esteri, sono in tutto e per tutto chetoni, ovvero delle sostanze che il corpo di norma produce a scopo energetico se messo in condizioni di assenza di carboidrati o digiuno.

Uno dei vantaggi che si ottiene quando il corpo entra in chetosi (ovvero produce chetoni) è che dopo una fase di adattamento in cui ottimizza il loro uso a scopo energetico, si tende ad avere meno fame. Questo meccanismo viene chiamato “fat-adaptation”, cioè adattamento ai grassi.

In sostanza, poiché questi chetoni derivano dai grassi, quando il corpo usa questi a scopo energetico, significa che non sta più sfruttando i carboidrati per avere energia.
Ma che al tempo stesso non sente più i cali di energia tipici dei primi giorni di dieta senza carboidrati.

Ora, i chetoni esogeni sono chetoni che vengono dall’esterno, cioè sotto forma di integratore. Dunque non vengono prodotti dal nostro organismo, non si devono verificare quelle condizioni alimentari di cui ho parlato all’inizio.
Li introduciamo tramite un integratore e il corpo dovrebbe usarli a scopo energetico. E di conseguenza, dovremmo con il tempo sentire anche meno fame.
Da qui una delle ragioni del dimagrimento.

I chetoni, chiamati anche acetoni, prodotti dal corpo, sono diversi. In genere quelli commercializzati di frequente tra gli esogeni sono il  D-Beta Idrossibutirrato e l’acetoacetato.
Queste sostanze spingono il corpo a utilizzare meglio i grassi a scopo energetico.
Ora che sapete cosa sono i chetoni esogeni, vediamo se davvero fanno dimagrire.
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