Fino a poco tempo fa, era opinione comune che per mantenersi in forma occorresse fare almeno diecimila passi al giorno. Questo numero da dove veniva? Era una raccomandazione che si era diffusa a partire da una campagna pubblicitaria giapponese. Non aveva, perciò, niente di scientifico, sebbene poi degli studi si siano occupati di affrontare la questione.
Che sarebbe: quanti passi dovremmo DAVVERO fare al giorno per stare in forma?

Quanti passi fare al giorno? Cosa dice la scienza

La risposta la fornì poco tempo fa uno studio importante che, sebbene non negasse i benefici di fare di più, almeno per quanto riguarda la camminata, stabilì che bastassero 7000 passi per avere minori rischi di salute, dal 50 al 70%.

Si trattava di uno studio di coorte, in cui un campione di oltre duemila persone era stato seguito per più di dieci anni e distinto tra chi faceva meno di 7000 passi al giorno e chi di più.
Tuttavia, sempre nello studio in questione, per avere questi benefici si parlava di “almeno 7000” passi. Quindi lo studio non negava espressamente che fare 10000 passi al giorno fosse sbagliato, ma che già a partire da 7000 si registravano enormi vantaggi di salute.

Per capire quanti passi fare ogni giorno per vivere meglio e più a lungo, andiamo a guardare un altro studio, della fine del 2022.

Si tratta di una metanalisi, ovvero una rassegna di studi, in questo caso otto.

Confrontando i dati sui benefici della camminata giornaliera, la metanalisi aggiunge qualcosa di importante su quanto camminare. In relazione al rischio cardiovascolare, infatti, più passi al giorno facciamo, quindi superando anche il limite dei 7000, meglio stiamo dal punto di vista della riduzione del rischio cardiovascolare.

Questo in particolare per chi ha superato i 50-60 anni e/o è già soggetto a rischio. Cerchiamo di capire meglio quindi quanto dovremmo camminare al giorno.

E allora quanti passi dovremmo fare al giorno? Dipende…

Ricapitoliamo.
Dovremmo fare almeno 7000 passi al giorno, questo vale per tutti.
Se siamo over 50-60 o abbiamo problemi di natura cardiovascolare: sarebbe consigliato farne di più, ovvero più passi si fanno e più si riduce il rischio di eventi cardiovascolari, sebbene nella metanalisi non ci sia un obiettivo minimo.

Prendendo per buoni i 7000 passi come base minima dello studio precedente, possiamo dire che arrivare a 10000 è un ottimo traguardo. Quindi il consiglio dei 10000 è tutto sommato un buon consiglio, per quanto il numero fosse casuale, soprattutto se rientriamo nelle categorie di cui sopra.

E per dimagrire?
Vi ricordo che per mantenere una buona massa muscolare e non perdersela strada facendo, ovvero, invecchiando, è necessario allenarsi anche con delle resistenze, quindi con dei pesi.
Questo allenamento è adatto a tutti, ovviamente con le opportune distinzioni e in base alle proprie caratteristiche morfologiche e di salute. Va abbinato alla camminata, anche solo due volte a settimana. In questo modo, si mantiene anche un buon metabolismo.